Germania: al via i progetti di ricerca sulla cannabis
La cannabis in Germania non è più considerata uno stupefacente, ed ecco che si apre la possibilità di aumentare i progetti di ricerca
La legalizzazione parziale della cannabis in Germania favorirà la ricerca scientifica, sia sull’uso adulto di cannabis che sulle diverse applicazioni della canapa industriale.
Grazie alla firma di un nuovo regolamento da parte del ministero dell’Agricoltura sarà ora possibile effettuare qualsiasi tipo di ricerca con la cannabis per scopi non medici, compresi i progetti pilota regionali previsti dal secondo pilastro.
In particolare, l’assegnazione dell’Ufficio Federale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione (BLE) come ente regolatore ha spianato la strada a comuni, università e aziende produttrici che vogliono lanciare progetti di ricerca modello sulla cannabis per uso adulto, come era già stato annunciato tempo fa.
Tuttavia, come chiarito dal Ministero Federale dell’Alimentazione e dell’Agricoltura (BMEL), questo decreto non rappresenta il tanto atteso secondo pilastro, che prometteva un mercato regolamentato e negozi specializzati in tutta la Germania. Sarebbe stata la seconda fase della legalizzazione che, vista la caduta del governo e le elezioni anticipate di febbraio, forse non vedrà mai la luce.
GERMANIA: VIA UFFICIALE AI PROGETTI PILOTA
Sebbene il “fallimento” del secondo pilastro, l’assegnazione del BLE come autorità responsabile segna un passo cruciale, perché consente ufficialmente ai progetti pilota di partire.
«Il regolamento emanato stabilisce che l’Ufficio federale per l’agricoltura e l’alimentazione esaminerà le relative domande di ricerca e monitorerà i progetti approvati», si legge nell’ordinanza. Infatti, «la ricerca sulla e con la cannabis è di nuovo possibile», e il primo passo sarà inviare le domande di candidatura al BLE.
Si aprono così le porte ad un modello che segue quello svizzero, con studi condotti su scala ridotta per studiare gli effetti della regolamentazione. Gli obiettivi? Proteggere i giovani, combattere il mercato nero e la criminalità organizzata e tutelare i consumatori.
CANNABIS IN GERMANIA: LE CITTÀ IN PRIMA LINEA PER IL LANCIO DEI PROGETTI
Annunciati nei mesi precedenti, i primi progetti pilota potranno finalmente a vedere la luce. In particolare, Wiesbaden, Hannover e Francoforte sono le prime città a muoversi in questa direzione.
Già a settembre, la capitale dello stato tedesco dell’Assia Wiesbaden aveva confermato la sua volontà di partecipare ad un esperimento che prevedeva vendita di cannabis nelle farmacie locali.
«Con la distribuzione tramite farmacia garantiremo che gli elevati standard farmaceutici si applichino anche alla distribuzione della cannabis» ,aveva dichiarato l’assessore comunale alla Sanità Milena Löbcke. «La partecipazione della città di Wiesbaden al progetto modello garantisce inoltre la tutela dei nostri interessi comunali e la stretta integrazione con l’attività di prevenzione delle strutture di aiuto alle dipendenze».
Seguono le città di Francoforte e Hannover. La prima, che in collaborazione con l’Università di Scienze Applicate sta pianificando uno studio di 5 anni per permettere ai consumatori di acquistare cannabis e derivati in quattro negozi specializzati.
I partecipanti dovranno avere più di 18 anni, essere sani e residenti a Francoforte e potranno acquistare un massimo di 50 grammi al mese. In più, il programma include dei colloqui obbligatori per monitorare l’impatto sulla salute, sulla protezione dei giovani e sul mercato illegale.
Infine Hannover, che supportata dalla Hannover Medical School (MHH), si prepara a lanciare un progetto di 5 anni che prevede la distribuzione controllata di cannabis in 3 punti vendita specializzati. Saranno circa 4mila i partecipanti, per studiare al meglio gli effetti del progetto.
GERMANIA: IL 59% DEI CITTADINI TEDESCHI SOSTIENE LA LEGALIZZAZIONE
Anche perché la maggioranza della popolazione continua a sostenere la legalizzazione, come rivelato da un recente sondaggio condotto dalla German Hemp Association. Quasi il 60% dei cittadini tedeschi è a favore della legalizzazione completa della cannabis. È la percentuale più alta mai registrata negli ultimi dieci anni.
In particolare, agli intervistati è stato chiesto se fossero d’accordo o in disaccordo con la seguente affermazione: «La cannabis dovrebbe essere disponibile per gli adulti in Germania legalmente e in modo regolamentato, ad esempio nei negozi specializzati come in Canada o negli Stati Uniti».
Con rispettivamente il 78% e il 63%, il consenso maggiore è arrivato dagli elettori del Partito Verde e del Partito Socialdemocratico (SPD). Mentre solo il 46% dei sostenitori dell’Unione Cristiano-Democratica (CDU) e dell’Unione Cristiano-Sociale in Baviera (CSU) ha appoggiato le riforme.