Germania: coltivatori privati per sopperire alla mancanza di cannabis medica
La cannabis terapeutica è legale in Germania dal marzo del 2017. Le decine di migliaia di pazienti del Paese possono farsela prescrivere per vari disturbi, ma si tratta di un farmaco che non viene prodotto entro i confini nazionali, bensì importato da Olanda e Canada.
Le richieste però hanno superato ogni previsione e si sta verificando il problema della carenza di cannabis, problema purtroppo già conosciuto in Italia. Per far fronte a questa situazione, il governo, tramite il portavoce dell’Agenzia per le Droghe (Federal Institute for Drugs and Medical Devices) Maik Pommer, ha annunciato che per la prima volta nella storia del Paese verrà indetto un concorso per 79 piccoli coltivatori privati. Il contratto sarò stipulato con i grower per la fornitura di un totale di 10,400 kg per i prossimi quattro anni. In questo modo l’offerta di erba importata sarà integrata da quella autoprodotta, garantendo così alla popolazione la disponibilità della cannabis medica.
La lista dei 79 produttori privati che otterranno la licenza verrà pubblicata a giugno 2019 e si prevede che il primo raccolto interamente tedesco sarà disponibile per la fine del prossimo anno. Ci auguriamo che anche in Italia si riesca a delegare la produzione per garantire ai pazienti il diritto di accesso alla cannabis.