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Germania: “Autoproduzione effettiva dal primo aprile”

Lo ha ribadito il mininstro della Salute Karl Lauterbach, indicando come passaggio successivo l'approvazione dei CSC dal primo luglio

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Nonostante le resistenze all’interno della coalizione di governo in Germania, il ministro della Salute tedesco, Karl Lauterbac, ha recentemente ribadito l’impegno per la legge sull’autoproduzione di cannabis.

“Continuo a prevedere che la legge sulla cannabis sarà approvata dal Bundestag nella settimana dal 19 al 23 febbraio e diventerà effettiva dal 1° aprile. Le discussioni in merito sono in una fase promettente,” ha dichiarato all’edizione domenicale del quotidiano Die Welt.

GERMANIA: RIMUOVERE LA CANNABIS DALL’ELENCO DELLE SOSTANZE VIETATE

Una conferma che arriva nonostante dal suo stesso partito, l’SPD, abbiano espresso secondo il giornale tedesco alcune perplessità. Intanto l’ultima novità risale a novembre, quando partiti della coalizione di governo avevano raggiunto un accordo per rimuovere la cannabis dall’elenco delle sostanze vietate nel codice degli stupefacenti.

Ora la tabella di marcia prevede che dal 1° aprile 2024, sia consentito a persone adulte il possesso e la coltivazione domestica di quantità limitate di cannabis. Inoltre, a partire dal 1° luglio, dovrebbe essere possibile la formazione di club per la coltivazione condivisa.

Germania: "Autoproduzione effettiva dal primo aprile"
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L’OPPOSIZIONE ALLA CANNABIS

L’opposizione al disegno di legge arriva da alcuni Länder, gli Stati federati della Germania, e in particolare dalla Baviera, che ha cercato in tutti i modi di affossare il progetto. Ma, secondo la testata tedesca, anche all’interno della coalizione ci sarebbero delle perplessità. Una riguarda la riduzione delle distanze minime dalle scuole e dagli asili per il consumo di cannabis. Al riguardo, Lauterbach ha commentato: “Non vogliamo che si fumi cannabis davanti alle scuole e agli asili. Per questo abbiamo definito una zona di divieto entro 100 metri. Credo che questa sia una decisione equilibrata.”

Lauterbach ha poi sottolineato che le regolamentazioni messe in atto richiederanno controlli e non è possibile sanzionare ogni singola infrazione. “Ma è così per ogni legge. Inoltre, anche ora affrontiamo un notevole sforzo di controllo a causa del mercato nero.”



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