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George Washington coltivava cannabis: le prove

Da Presidente degli Stati Uniti a contadino, George Washington era noto per le sue piantagioni di canapa

Vi immaginate George Washington: 1° Presidente degli Stati Uniti, nei panni di un contadino? Immagino di no. Eppure il generale americano vantava una passione per la coltivazione della canapa, documentata approfonditamente nei suoi diari.

George Washington coltivava cannabis: le prove

Nel XVIII secolo infatti, la canapa era apprezzata principalmente per gli usi industriali, che andavano dalla produzione di corde e vele per le navi alla fabbricazione di sacchi, vestiti e reti da pesca. E per le giovani colonie americane rappresentava una coltura fondamentale.

CANAPA: IL MOTORE ECONOMICO DELLE COLONIE AMERICANE

Siamo intorno al 1760 a Mount Vernon: la residenza padronale della piantagione personale di George Washington. Qui, in un momento storico in cui le coltivazioni di tabacco stavano perdendo valore sul mercato, la canapa si presenta come alternativa versatile e redditizia.

Questa pianta infatti, semplice da trattare vista la poca manutenzione e l’utilizzo minimo di acqua e pesticidi, era l’ideale per i contadini. Perché poteva essere coltivata anno dopo anno senza esaurire il terreno e garantire dei ritorni economici significativi, visti gli utilizzi industriali.

Ma la canapa era molto più di una semplice coltura, e ricopriva un ruolo centrale nell’economia coloniale dell’epoca. Ruolo promosso anche dall’intuizione di Washington, che vide nella canapa la possibilità di ridurre la dipendenza della giovane nazione americana dai mercati europei.

Il Presidente infatti non si limitava a coltivarla, ma a sviluppare costantemente delle nuove tecniche, come la rotazione delle colture e l’impiego di fertilizzanti naturali, che ne avrebbero massimizzato la resa.

E quella di George Washington, è una storia particolarmente interessante da conoscere e divulgare, che celebra la canapa come risorsa agricola, che da sempre accompagna l’uomo nella sua evoluzione. Anche se in Italia il governo vorrebbe (ingiustamente) proibirla.

GEORGE WASHINGTON FUMAVA CANNABIS?

Se il legame di Washington con la canapa è un fatto storico ben documento, non ci sono prove che lui abbia mai consumato della cannabis per scopi ricreativi.

Come abbiamo visto infatti, George Washington nei suoi manoscritti si riferisce alla canapa come materiale da lavoro e non ne celebra le proprietà mediche e psicoattive.



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