(Piotta)Piotta!da Roma e da Robba Coatta!pe’ ciccio Masta Five!ovvero zampa de porco,dai 7 samurai quello modello bonsai,pe’ i custodi e Roma ladrona,perchè ‘sta robba non perdona!
(Masta Five)Faccio troppa attività cerebrale da spasmo,alleno l’anima e l’entusiasmo,di voglia pieno riempio nastri a tempo pieno senza freno,sempre con le mani sulla carta o sui bottoni,curo il suono in strane situazioni,e curato lo stendo tra un beat e un sample se la base suona bòna fa spavento,tutto sommato dormo poche ore a settimana,per questo la lancetta gira strana,come un fiore ti inondo come mai…(“Masta Five!”)Sì penzo,costante come i fratelli di Rienzo,e magari pari al rosso ferrari,riconosci questi suoni che plasmo con le mani,esplora dentro questo intento,perchè amarello mostro al momento,mai spento,7 elementi quinto mastro,gioco con i solchi ad incastro,non a muzzo io (“a nastro!”),poni gli ingredienti nell’impasto,il cuoco apposta per il posto,vedo chiaro in mezzo al nero,sai che non faccio finta per davvero,ora cogli l’attimo in cui non c’ero!
