Da un piccolo allevamento familiare di galline livornesi a Massa D’Alba in provincia de L’Aquila, nasce la storia di Silvia Bambagini Oliva.
Silvia ha una madre che soffre, come tanti, di colesterolo alto e le uova certo non sono un alimento molto consigliato per chi ha questo genere di problemi. Da qui l’intuizione, senza nessuna base scientifica: cambiare l’alimentazione della gallina, magari con semi di Canapa.
In effetti queste sementi sono indicati per prevenire problemi cardiovascolari, ridurre il livello colesterolo LDL oltre che a rafforzare il sistema immunitario. E perché non provare? Parte così una collaborazione con l’Istituto zooprofilattico di Teramo che iniziò ad analizzare tre gruppi di galline alimentate rispettivamente a semi di Canapa, semi di lino e a cereali misti. Ultimato il periodo di prova i risultati erano stupefacenti.
Non solo le uova delle galline alimentate a semi di Canapa erano visivamente più grosse, ma pesavano di più, e il contenuto era molto più ricco di grassi Omega-3.
Ora l’ azienda agricola certificata bio “Silvia O.” vanta 700 galline livornesi per un totale di 10 mila uova al mese, incredibile dirlo, tutte vendute.
I mangimi vengono variegati con aglio, antibiotico naturale, curcuma, zenzero ed altre spezie che hanno carattere disinfettante e antiparassitario per combattere i parassiti interni ed esterni nel modo più naturale possibile.
Il desiderio è quello di continuare a diffondere una cultura improntata sull’utilizzo giusto e bilanciato delle risorse che la natura offre, compresi tutti i benefici che la Marijuana ci regala.