Francia: Francois Hollande apre alla legalizzazione della cannabis
La diga del proibizionismo sta crollando anche in Europa. Dopo l’annuncio del Lussemburgo di voler legalizzare l’autoproduzione di cannabis, e la legge di Malta che prevede autoproduzione e cannabis social club che dovrebbe essere approvata a breve, il nuovo governo tedesco ha annunciato di voler procedere con la legalizzazione e ora anche Francois Hollande, ex presidente francese, apre alla legalizzazione controllata nel paese transalpino.
Francia: l’apertura alla legalizzazione della cannabis
Infatti, da quanto riferisce Le Cannabiste, “L’ex presidente francese si è espresso a favore della legalizzazione controllata della cannabis in Francia, in un’intervista alla radio del servizio pubblico. L’ex capo di stato parla ora di “spezzare il traffico” e di una questione di “salute pubblica””.
Il tono della testata francese è piccato nel sottolineare che, quando invece fu presidente, Hollande scelse di perseguire la strada della guerra alla droga, avallando le politiche precedenti messe in atto da Sarkozy.
E intanto anche Barbara Pompili, ministra francese per la transizione ecologica, ha sottolineato che la legalizzazione è un argomento “che non possiamo più mettere sotto il tappeto”. “Ora abbiamo una legislazione molto restrittiva sulla cannabis. Ciò non ci impedisce di essere il paese campione per il consumo di cannabis tra i giovani”, ha aggiunto. Ecco perché la legalizzazione della cannabis è “una delle opzioni sul tavolo”.
Insomma, all’appello manca solo il governo italiano che, invece che approfittare della grande partecipazione democratica per la raccolta firme del referendum, e accodarsi al grande risultato ottenuto da mondo antiproibizionista per nascondere le proprie mancanze, sull’argomento si è spaccato nuovamente con le solite opposizioni pregiudiziali, e non nel merito, della destra.