Forever and ever… Nei secoli dei secoli…
Con quest’opera realizzata nel 2010 dall’artista italiano Davide “Eron” Salvadei, la street art, forma d’arte contemporanea urbana, per la prima volta nella storia entra nel tempio dove l’arte supera il tempo, la chiesa. La “consacrazione” di un’arte che fino ad oggi è stata oggetto di un “pregiudizio universale”.
Forever and ever… Nei secoli dei secoli… di Davide “Eron” Salvadei
spray paint on church ceiling 1000 x 515 cm
Approfondimento
È possibile affermare che molti artisti, ormai integrati nel sistema convenzionale del mercato dell’arte, traggono il loro valore da esperienze precedenti, spesso formalmente illegali. Non è una novità osservando i risvolti delle avanguardie di primo Novecento, oppure gli happening degli anni Settanta, tuttavia movimenti del genere non avevano mai raggiunto una scala globale. Il confine fra arte e vandalismo e tra fascino e illegalità contiene quindi una vasta gamma di sfumature, e ad illuminare il pubblico, spesso capace di interpretare correttamente gli stilemi ed i concetti proposti, ci hanno pensato artisti e designer ormai di fama internazionale come il tedesco Mirko Daim Reissler, l’inglese Bansky, i francesi 123 Klan, lo spagnolo La Mano, l’olandese Neck, l’italiano Eron, volutamente evitando la scena americana, totalmente diversa da quella europea.