Flatlandia – Edwin A. Abbott
Un racconto fantastico a più dimensioni. Una sconvolgente analogia, semplice e diretta, volta a minare le fondamenta di limiti, certezze, o qualsiasi altro punto fermo nelle nostre vite. Scritto con una lucidità che desta ancora stupore, dalla prima publicazione nel 1881 ad oggi questo libro è stato d’ispirazione per letterati e scienziati, storici e politici, ma specialmente per sognatori di ogni genere.
Nato (forse) come satira della società Vittoriana, la storia racconta le vicende di un quadrato, abitante del ceto medio-basso di una società bidimensionale (raccontata nei suoi usi e costumi nella prima parte del libro) e degli sconvolgimenti a cui la sua vita e il suo mondo andranno incontro con la venuta di un diverso viaggiatore dimensionale: una sfera.
a cura di Giampaolo Berti