Fabri Fibra – Troppo di tutto (txt)
Rit. Faccia discreta, faccia di scroto
Con Jovanotti in macchina pompiamo la mia moto
Verso l’ignoto, vestiti Yamamoto
In arrivo un maremoto, proseguo a nuoto
Mi ascolti o parlo a vuoto?
Troppo di tutto, oggi c’è troppo di tutto (x3)
Troppo di tutto, troppo di tutto
Amo le storie di contrabbando
Di poliziotti e sbirri corrotti
Di droghe immesse in mille condotti
Puttane con addosso lingotti formato maxi
Quintali dentro le navi, nei taxi, nei cessi
Intrecci diversi, ville di lusso e posti lerci
Ragazze italiane e straniere come merci con su i prezzi
Rotoli di banconote, corpi a pezzi
Sequestri, pacchi aperti coi coltelli
Cartelli, colpi in faccia coi martelli
Il SUV nero coi vetri oscurati
I bracciali, 600 carati
Gli inseguimenti, l’attore fatto di coca
Che scappa sul motoscafo e un elicottero sopra
La modella famosa, formosa
Stesa in hotel sul pavimento in overdose
Rit. Faccia discreta, faccia di scroto
Con Jovanotti in macchina pompiamo la mia moto
Verso l’ignoto, vestiti Yamamoto
In arrivo un maremoto, proseguo a nuoto
Mi ascolti o parlo a vuoto?
Troppo di tutto, oggi c’è troppo di tutto (x3)
Troppo di tutto, troppo di tutto
Ti giochi tutto, oggi ti giochi tutto (x3)
Troppo di tutto, troppo di tutto
Nella mia testa, l’isola d’Elba venduta alla Jamaica
Hai già capito, diventa l’isola d’Erba
Il dogma, legalizzare
Non si può come due gay all’altare
Vengo a svelare il quarto segreto di Fatima
La Chiesa sparirà, pace all’anima
Questo suono è come un film dell’orrore
Un prete alla guida che sniffa come attore
Con un chilo nel motore, nel baule un corpo
Il piede sull’acceleratore
Un poliziotto lo insegue, il prete scende con in mano una lama
E gli stacca la testa come sul finale di “Seven”
Puttane, puttane, puttane, puttane e ancora puttane
Come pezzi d’arredo, gioco d’azzardo
Pallone, macchina e in testa l’italiano medio
Rit.
Che vita piatta, avevo sete
Mi sono perso in un bicchier d’acqua
Mi compro un’altra macchina se quella prima si spacca
Se quella prima o poi scappa, ruba la macchina
E tu sei lì a dire “Pausa”
Ho questo effetto, la voce distorta
Come la realtà, ma nella realtà
L’unica cosa che fa effetto è una causa
Rit. Troppo di tutto, oggi c’è troppo di tutto (x3)
Troppo di tutto, troppo di tutto
Ti giochi tutto, oggi ti giochi tutto (x3)
Troppo di tutto, troppo di tutto