” L’Arte è uno strumento di cambiamento e di emancipazione sociale, e mi considero fortunato di essere in grado di creare e utilizzare il mio lavoro per promuovere la riforma sanitaria, portare consapevolezza su cosa sia la SLA ed aiutare gli altri”.
Tempt One
Benvenuti a questo nostro terzo appuntamento con il WRITING. Nella speranza che i due precedenti servizi vi siano piaciuti, oggi vorrei trattare la storia di un writer della Old School losangelina, il suo vero nome è Tony Quan meglio conosciuto come TEMPT ONE.
Tempt iniziò a «scrivere» nei primi anni ’80. Ha saputo fondere la scritura tradizionale «cholo» con lo stile di New York per così creare un unico stile di Los Angeles.
Nella sua carriera ha partecipato e curato personalmente moltissime esposizioni d’arte urbana, ha collaborato con alcuni tra i più conosciuti marchi del mondo street, come TRIBAL o THIRD RAIL, è stato e lo è tuttora un esempio per moltissimi writers; con RELIC fondò: BIG TIME, una delle più importanti riviste del settore Street Art/Hip Hop degli anni ’90.
Nel 2003 gli è stata diagnosticata la «SLA» (nota anche come morbo di Lou Gehrig), Sclerosi Laterale Amiotrofica, una malattia neurodegenerativa priva di una causa nota o di qualsiasi cura. La SLA colpisce gli adulti di tutte le età senza alcuna distinzione di sesso, razza o colore. Si tratta di una malattia dotata di una progressione molto rapida che attacca le cellule nervose (neuroni) che 
sono i responsabili del controllo dei muscoli del corpo. I neuroni così degenerando muoiono e non sono più in grado di inviare messaggi ai muscoli del corpo. Come risultato si ha l’indebolimento graduale dei muscoli o atrofia. Nonostante questo lento e sofferente peggioramento fisico, il cervello continua a funzionare e a rimanere vigile. Tutti i sistemi del corpo cesseranno le loro funzioni tranne il cervello, portando così il paziente ad una paralisi completa.
TEMPT a dispetto del peggioramento fisico con le conseguenze che lo portano ad utilizzare delle speciali apparecchiature sia per il suo nutrimento che per lo stesso respirare, non ha mai perso il suo forte spirito e la sua innata voglia creativa per continuare ad esprimersi attraverso la sua Arte.
Nel 2007 grazie alla figura di Mike Ebeling, fondatore di «Not Possibile Foundation» e la preziosissima collaborazione con il «Graffiti Research Lab», «OpenFrameworks» e la «Free Art and Technology Communities», hanno creato un nuovo software che ha reso possibile permettere a TEMPT così come ad altre persone colpite da questo terribile male, di continuare a potersi esprimere con la loro arte, non solamente potendo scrivere utilizzando i classici caratteri di scrittura ma di poter realizzare veri e propri progetti complessi come elaborare nuovi font e di disegnare “pezzi” in 3D da poter essere proiettati anche in spazi aperti. Questo software chiamato dai suoi creatori «THE EYEWRITER» si 
interfaccia ad una microcamera posta su di una semplice montatura di occhiali che vengono poi indossati dal soggetto. Dopo 7 anni di paralisi TEMPT è divenuto così pioniere di una nuova comunità fatta di creativi che hanno deciso di non arrendersi alla malattia ma di combattere fino in fondo. Questa incredibile invenzione nel 2010 ha vinto il premio per essere stata una delle 50 più importanti invenzioni mai realizzate. L’obbiettivo é quello di rendere questa tecnologia al servizio di tutti e senza alcun carico di oneri per i pazienti. Nel 2011 TEMPT ha partecipato con il suo lavoro artistico alla più grande esposizione di Street Art mai avvenuta prima: ART IN THE STREETS, al MOCA Museum di Los Angeles.
Prima di concludere vi lascio i link più importanti per chi volesse supportare il progetto attraverso l’acquisto di lavori originali di TEMPT ONE, o anche semplicemente per approfondimenti.
www.eyewriter.org
Parola!
FLYCAT
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Luca “FLYCAT” Massironi
