En?gma è un’altalena tra delirio e intelletto. Il rapper di Olbia ha visto nascere la Machete, essendo uno dei suoi quattro fondatori, si è fatto i muscoli pompando (l’ottimo tra l’altro) Ep “Rebus” e calcando palchi su palchi in giro per l’Italia al fianco di Salmo. “Foga” è il frutto dell’esperienza maturata in questi anni. Il primo album ufficiale, che scava a fondo negli umori e nella nebbia di un 25enne con la testa da vecchio.
“Foga” è un disco intimo in cui il binomio produzione e metrica è pesato con l’arte di un orefice, che riesce nell’obiettivo di creare l’atmosfera adatta per accompagnare tutti i rumori dell’umore di En?gma.
13 tracce ben costruite attorno ad un mood strettamente personale, un viaggio nei sentieri senza uscita, tra i forse e i bocconi amari. En?gma cerca le meraviglie degli entusiasmi e ama librarsi nelle metafore e nelle immagini dal sapore classico accompagnato da collaborazioni di ottimo livello come Anagogia, Dj 2p e i Fratelli Quintale, oltre ai “macheteros” Jack The Smoker, Nitro, El Raton e Dj Slait. Vox P, Bassi Maestro, Ergobeat, The Ceasars e Salmo compongono invece la squadra dei produttori di “Foga”, sottolineando un approccio al sound decisamente contemporaneo.
Tutto segue un preciso concept, mentre si passa dalle ombre di brani come “May Day” e “Ode” (che bomba), all’energia di “Jumperz”, “Rabbia Random” e “Giù da Me” fino ai castelli in aria di “John Nash”, pezzo (ottimo per le radio) con quel ritornello ricamato pop di Manuela Manca che chiude il disco. La critica che si può muovere trova spazio nell’universo complicato che le rime del rapper olbiese adorano creare. Nascono quasi sempre dei viaggi pazzeschi che seppur testimonino un’intimità sorprendente, risultano difficili da seguire portando En?gma a suonare un po’.. en?gmatico (scusate).
In ogni caso “Foga” è lo specchio di una scrittura che trasuda una ricerca pazzesca, En?gma ha una delivery davvero pungente e diretta con cui avvolge istintività e impulsività. “Foga” è un disco personale e impegnato, la bella sfumatura più complessa e articolata dell’esplosività che ha sempre caratterizzato la Machete Crew.
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Mattia Polimeni
