Energie rinnovabili: il primato è della Costa Rica
In un momento particolarmente critico per l’ambiente infestato dalle temibili polveri sottili e oppresso da una cappa di smog senza precedenti, il Costa Rica si distingue per un primato veramente da record: il 99% dell’energia che ha alimentato il Paese nel 2015 deriva da fonti rinnovabili.
Un simile esempio lascia ben sperare, ma, soprattutto, permette di capire che non è un’utopia svincolarsi dalla dipendenza dalle fonti fossili, ma una realtà sempre più diffusa nel mondo, il segreto sta nel combinare diverse fonti tra di loro. In Costa Rica, infatti, prevale proprio questa linea: un mix vincente di risorse che alimentano e proteggono l’ambiente: l’energia idroelettrica in primis, ma detengono una buona posizione anche il geotermico, l’eolico e le biomasse.
Per ben 280 giorni, il Costa Rica ha fatto a meno delle fonti tradizionali, a parte un breve periodo, in cui una prolungata siccità ha reso necessario il ricorso alle fonti tradizionali, ma il bilancio complessivo è molto positivo ed è solo l’inizio di una nuova era segnata dall’avvento globale delle rinnovabili. Presto l’esempio del Costa Rica non rappresenterà più un caso isolato, ma diventerà espressione di una forma mentis condivisa da tutti.
,