L’azienda idrica municipale di Siviglia, in Spagna, ha lanciato un progetto pilota per generare energia pulita dalle arance amare recuperate dalle strade pubbliche. Siviglia infatti ha talmente tanti aranci che i frutti cadono a terra, marciscono e sono un problema per i pedoni e per la salute stessa della popolazione.
Per questo, nell’ottica dell’economia circolare, l’azienda municipalizzata Emasesa ha avviato un progetto che userà 35 tonnellate di frutta per generare metano dal succo dei frutti utile a fare funzionare uno degli impianti di depurazione dell’acqua della città.
Le bucce e le fibre invece vengono portate a una macchina di compostaggio per essere trasformate in fertilizzante che viene riutilizzato nei campi della provincia.
Secondo le prove e i test previsionali, 1.000 kg di arance possono produrre 50 kWh, sufficienti per fornire elettricità a cinque case per un intero giorno. Se invece tutte le arance della città fossero riciclate e l’elettricità prodotta accedesse alla rete, si potrebbero alimentare 73.000 case.
