Emis Killa al BET Cypher: un disastro annunciato
Il rap italiano non ha mai goduto di particolare considerazione fuori dai nostri confini. Scene come quella francese, tedesca o inglese (giusto per restare in ambito europeo) vengono viste di buon occhio anche oltreoceano. L’Italia ha avuto un paio di eventi significativi che ne hanno elevato il nome, ma che non hanno riscosso particolare clamore: Frankie Hi-NRG invitato da RZA sul suo disco “The World According to RZA”, e Fabri Fibra che ha ricevuto una strofa per il remix di “Tranne Te” da Redman in persona! Certo abbiamo avuto altri punti di contatto, ma questi ci sembrano quelli mediaticamente più noti, visti anche i nomi coinvolti. Ieri sera è andato in scena un terzo episodio significativo che, da enorme occasione per un fortunato rapper della scena, si è rivelata come una pietosa operazione commerciale: parlo ovviamente di Emis Killa ai BET Hip-Hop Awards 2013.
La kermesse, seguita da milioni di telespettatori suscita ogni anno grande interesse per i suoi cypher: una selezione di rapper si scambia il microfono in freestyle mentre DJ Premier (o RZA due anni fa) fa girare i piatti alle loro spalle. Sono piccole clip di Hip-Hop puro, che da un lato permette a giovani stelle di mettersi in mostra, dall’altro è un occasione per i vecchi leoni per mostrare un po’ della loro classe. Negli ultimi anni personaggi come KRS-One, Eminem, Kendrick Lamar, A$AP Rocky, DMX, Busta Rhymes hanno partecipato ai cypher, talvolta affiancati da talenti emergenti o rapper stranieri. Quest’anno era la volta dell’Italia, rappresentata (immaginiamo per un sapiente lavoro dell’etichetta discografica) dal rapper milanese Emis Killa. Il ragazzo è stato inserito nel cypher comprendente Jon Connor (possibile nuovo membro dell’Aftermath di Dr. Dre), Rittz, Wax e Rapsody.
Emis Killa è entrato come terzo ed ha sputato una strofa di qualità imbarazzante. Lungi da me giudicare il fatto che la strofa fosse scritta e non improvvisata, succede ed è già capitato negli anni scorsi. Quello che noi di MyHipHop non abbiamo gradito è stata la pochezza dei contenuti della suddetta strofa. Rappare davanti a DJ Premier è un onore e DEVE essere un motivo che spinge a tirar fuori il meglio di sé. Noi non crediamo che tutto quello che il rapper milanese sia riuscito a concepire sia una rima del calibro di “Ho talmente swag che se si va da qualche parte non so se guardare il panorama o le mie scarpe”, con tanto di beffa ad opera di Rittz, che esordisce subito dopo Emis con un sonoro “..I hate the word ‘swag’..”
Basterebbe una visita ad un qualsiasi sito internet americano per leggere commenti tutt’altro che entusiasti (a differenza di quanto riportato da un giornale importante come Rolling Stone). Il nostro “portacolori” non ha neppure avuto la voglia (o forse la possibilità, a causa di ordini provenienti “dall’alto”?) di scrivere qualcosa di inedito, visto che la sua strofa è la prima del nuovo singolo “Wow” uscito a Settembre.
Un vero peccato trasformare un’occasione del genere in una mera operazione di pubblicità. A tutto questo possiamo aggiungere un messaggio di Preemo in persona che rassicura i fan dalla sua pagina facebook: l’immagine in cui posa con Emis Killa era solo una foto ricordo dopo il cypher, non ci sarà nessuna collaborazione fra i due.
UPDATE: Il leggendario rapper Ed Lover ha parlato del cypher nella sua rubrica su Youtube, “C’mon Son!”
Ecco cosa dice Ed di Emis Killa, al minuto 2.05: “..Emis Killa dall’Italia: naah ragazzo. Hanno messo i sottotitoli sullo schermo, e la metà di quello che hai detto non era in rima secondo me, e non era nemmeno granché. Tornatene in Italia con queste cazzate. Vai a mangiare degli spaghetti, delle lasagne, della pasta.. forse quelle cazzate che hai detto piacciono in Italia, ma qui.. C’MON SON!”
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