La lunga maratona dei Grammy 2015 è andata in archivio stanotte. Quasi cinque ore di diretta tv, decine di premi assegnati, esibizioni live e, ovviamente, incredibili colpi di scena. In ambito rap, la 57° edizione ha visto grandi protagonisti Kendrick Lamar e Eminem, che si sono spartiti due premi a testa, e Pharrel Williams, che ha fatto incetta di Grammy per il suo super-singolo “Happy“. Ma andiamo a vedere le principali categorie legate al mondo dell’hip hop:
BEST RAP ALBUM: “The Marshall Mathers 2” – Eminem
BEST RAP SONG: “I” – Kendrick Lamar
BEST RAP PERFORMANCE: “I” – Kendrick Lamar
RAP/SUNG COLLABORATION: “The Monster” – Eminem feat. Rihanna
BEST MUSIC VIDEO: “Happy” – Pharrell Williams
BEST POP SOLO PERFORMANCE: “Happy” – Pharrell Williams
BEST URBAN CONTEMPORARY ALBUM: “G I R L” – Pharrell Williams
Eminem, che nel Best Rap Album ha battuto la concorrenza di Childish Gambino, ScHoolboy Q, Wiz Khalifa, Common e Iggy Azalea, ha messo in bacheca il 14° ed il 15° Grammy della sua carriera. Per Kendrick Lamar quella di stanotte è stata la prima partecipazione alle nomination, e con due premi vinti non si può dire sia stato un cattivo inizio.
Ma ai Grammy, si sa, la assegnazione dei premi fa spesso da cornice ad incredibili colpi di scena. Come quello che ha visto protagonista il buon Kanye West, salito sul palco per “protestare” contro la vittoria di Beck nell’Album of the Year, che fa il paio con l’irruzione ai VMA del 2009, quando rovinò il momento di Taylor Swift con l’ormai celebre “Imma Let You Finish“. Stanotte, come allora, Yeezy avrebbe voluto inveire contro la mancata assegnazione del premio a Beyoncè: a quanto pare ha desistito dal fare un’altra scenata, ma in seguito ha spiegato che Beck avrebbe dovuto concedere il suo premio a Beyoncè per la credibilità stessa dei Grammy. Ad ogni modo, la reazione di Jay-Z alla scena è tutta da vedere:
