Emendamento canapa: 79% contrario alla norma
Secondo un sondaggio di Tagadà di La7 il 79% dei cittadini sarebbe contrario alla norma che blocca la filiera della cannabis light e il settore della canapa industriale
Al governo devono aver fatto male i conti: l’emendamento nato per bloccare il settore della cannabis light, ma che rischia di azzerare completamente il settore della canapa industriale, pensato come un provvedimento per solleticare gli istinti della parte “dura e pura” del proprio elettorato, oltre che per non lasciare nelle sole mani di Salvini la pregiudiziale crociata proibizionista, in realtà vede contraria la maggior parte degli italiani.
SONDAGGIO: IL 79% CONTRARIO ALL’EMENDAMENTO SULLA CANAPA
Almeno è quello che si evince da un sondaggio della trasmissione Tagadà, di La7, che, dopo aver dedicato un approfondimento alla vicenda, ha chiesto di esprimersi sul tema. Ebbene: il 79% è contrario allo stop, solo il 16% sarebbe favorevole, mentre il 5% non si esprime.

Un chiaro messaggio per il governo che era già stato recapitato dalle associazioni di settore, alle quali per la prima volta si sono unite, in blocco, anche tutte le principali sigle nazionali da Confagricoltura, passando per CIA e Copagri, senza dimenticare Coldiretti, che ha chiesto a gran voce il ritiro dell’emendamento nonostante la vicinanza, espressa più volte, al governo Meloni.
Il provvedimento, contenuto nel ddl Sicurezza, è stato intanto approvato alla Camera, mentre manca ancora l’approvazione del Senato, prima che diventi legge. Ma è già evidente oggi come il governo abbia completamente sbagliato i propri calcoli e come oggi, nonostante tutti questi segnali, sia incapace di tornare sui propri passi.