Elezioni presidenziali in Burkina Faso
Nel minuscolo Stato del Burkina Faso, il 29 novembre si sono svolte le elezioni presidenziali. Non si è trattato del consueto passaggio di consegne da un leader a un altro, ma di un cambiamento radicale dall’incubo dell’autoritarismo alla libertà di espressione.
La vittoria di Marc Kabore giunge a coronamento di una serie di eventi che hanno destabilizzato e rovesciato il governo di Blaise Campaoré, rimasto al potere per 27 anni, sotto la facciata fasulla della legalità, legittimata da elezioni vivacemente contestate.
Nel momento in cui si è risvegliata la coscienza civica del Burkina Faso, Compaoré ha dovuto rinunciare ai suoi progetti politici. Marc Kabore ha raccolto i frutti di un lungo impegno e di un difficile apprendistato politico, facendo leva sull’insoddisfazione di quanti avevano, in passato, appoggiato incondizionatamente il precedente governo.
L’era del governo Kabore nasce, dunque, sotto i migliori auspici, dopo una serie di drammatici eventi.