Sono migliaia gli ecovillaggi in Europa (e nel mondo)
La rete mondiale degli ecovillaggi ci è d'aiuto per tracciare la mappa di queste realtà alternative nel mondo

Dopo aver parlato su Dolce Vita del numero di ecovillaggi in Italia, allarghiamo il nostro orizzonte: quanti sono gli ecovillaggi nel mondo?
Se una stima precisa in territorio nazionale è difficile da fare, in territorio internazionale ci viene in aiuto il Gen.
LA RETE MONDIALE DEGLI ECOVILLAGGI
Il Gen, il Global Ecovillage Network, ha preso forma in uno dei paesi più avanzati al mondo sul tema dei diritti civili, del welfare state e delle libertà individuali: la Danimarca.
È difatti da Gaia Trust – associazione fondata in Danimarca, nel 1987, da Ross e Hildur Jackson che riuniva quindici villaggi danesi – che parte l’idea di formare il GEN.
La rete mondiale degli ecovillaggi vede la luce nel 1994 e da quel momento è iniziata una nuova fase per queste realtà. Se prima della rete erano tendenzialmente isolati, slegati e auto-referenti, con la nascita del GEN prende corpo un movimento di eco-villaggi con ambizioni di miglioramento della qualità della vita e di salvaguardia del patrimonio ambientale planetario.
Infatti la visione del Global Ecovillage Network è quella di immaginare “un mondo di cittadini e comunità responsabili, progettando e implementando i propri percorsi verso un futuro sostenibile e costruendo ponti di speranza e solidarietà internazionale”.
LA RETE OGGI E IL NUMERO DI COMUNITÀ
“Innovare, catalizzare, educare e sostenere una partnership globale con gli ecovillaggi e tutti coloro che si dedicano al passaggio a un mondo rigenerativo”.
Questa è la mission del Gen che viene portata avanti attraverso 5 reti regionali, GEN Africa, Europa, Latino America, Nord America e Oceania & Asia, e il braccio giovanile, NextGEN, in tutto il mondo e da circa 10.000 comunità ed ecovillaggi che fanno parte della rete. Sì, hai letto bene: circa 10.000 comunità ed ecovillaggi nel mondo.
Tra queste 10.000 realtà aderenti al GEN possiamo menzionare Auroville, l’ecovillaggio più grande al mondo, nel sud dell’India, piccoli ecovillaggi rurali come Gaia Asociación in Argentina e Huehuecoyotl in Messico, progetti di ecologia urbana come Los Angeles EcoVillage e Christiania a Copenhagen, progetti attivi nell’ambito della permacultura come Crystal Waters in Australia, Cochabamba in Bolivia e Barus in Brasil, centri di formazione umana e tecnologica come Findhorn Foundation in Scozia, il Centre for Alternative Technology in Galles ed Earthlands in Massachusetts e l’elenco potrebbe allungarsi ancora.
Quale emozione ti suscita questa mappa? In quale parte vorresti andare?
