È nato il sindacato per i lavoratori dell’industria della cannabis
Un altro tassello per restituire alla cannabis la dignità che merita: è nato il primo sindacato dello stato di Washington che tutela i lavoratori nel settore del cannabusiness.
L’accordo è stato raggiunto tra l’azienda Have a Heart e l’UFCW, il più grande sindacato del settore privato dello stato. Have a Heart ha firmato il primo accordo di contrattazione collettiva tra un sindacato e un rivenditore di cannabis per adulti, il che significa che oltre 100 dipendenti di Heart sono ora ufficialmente membri di un sindacato, con l’accesso garantito per le prestazioni sanitarie e pensionistiche, permessi, maternità e tempo libero retribuito e nuovi diritti relativi ai licenziamenti.
Questa è la prima sindacalizzazione di una compagnia di cannabis nello stato e una delle più grandi espansioni di sindacalizzazione per qualsiasi compagnia di cannabis nel paese.
Ryan Kunkel, CEO di Have a Heart, ha dichiarato che la sua azienda è “orgogliosa del fatto che i suoi accordi con l’UFCW enfatizzino la parità di retribuzione e un trattamento equo sul posto di lavoro, indipendentemente da sesso, razza, religione, orientamento sessuale, disabilità o background culturale”.
“A Have a Heart, crediamo nel fare del bene”, ha sottolineato spiegando che: “Puntiamo costantemente ad avere un impatto positivo nei quartieri in cui operiamo, e vediamo la nostra partnership con UFCW come parte del nostro impegno per la creazione di un luogo di lavoro sicuro e responsabile”.
Secondo i risultati rilasciati dal Washington State Institute for Public Policy (WSIPP), nel 2016 le imprese legali di cannabis hanno impiegato più di 10mila persone. Inoltre, quasi 300 milioni di dollari sono stati pagati in base ai salari delle imprese legali di cannabis durante i primi due anni e mezzo di legalizzazione.
A Washington, conosciuto anche con il soprannome di The Evergreen State, la cannabis medicinale è legale dal 1998, mentre era il 3 novembre del 2012 quando i residenti votarono per legalizzare anche la cannabis ricreativa.
Secondo Todd Crosby, presidente dell’UFCW: “È raro che un datore di lavoro e i suoi dipendenti raggiungano un’intesa così rapidamente e in modo così promettente per i dipendenti attuali e futuri. Queste partnership rafforzano le persone, le famiglie e le comunità e portano a un servizio superiore per i clienti”.