Il tour di Nas & Damian Marley in occasione del loro ultimo album, Distant Relatives sbarca al palasharp di Milano con un tutto esaurito.
E’ l’unione tra il più talentuoso dei figli di Bob e un rapper di strada che crea una commistione eccezionale tra le venature mistiche e le asprezze da ghetto. Con un’entrata d’effetto sul pezzo più significativo dell’album “As we enter” si scatena la folla che rimarrà infuocata per circa le 2 ore del concerto. Spazio ovviamente anche al repertorio personale con momenti da solisti in cui vediamo esibire Nas con “Street dream” e Damian con “Jamrock”.
Incredibile, anche, la coreografia sullo sfondo allestita con la gigantografia dei loro volti spalla contro spalla, divisi soltanto dal perimetro del continente africano illuminato da led accesi. Chiusura da brividi con un ultimo omaggio a Bob Marley per esclusiva “Could be love” dove il reggae ha incontrato l’hip hop. Un concerto in cui la condivisione dei valori che queste culture professano ha unito ed emozionato migliaia di spettatori.
