Dinamed CBD Autoflowering
Dinamed CBD Autoflowering è un seme di cannabis femminizzato e autofiorente creato per essere l’alternativa ultraveloce di Dinamed CBD, la prima varietà di CBD puro della storia con livelli di cannabidiolo vicini al 14%, presentata dai nostri breeder nel 2017. Senza quasi nessun effetto psicoattivo, con un tenore di THC inferiore all’1% e con molteplici proprietà terapeutiche derivate dall’alta concentrazione di CBD. Nel 2018 abbiamo sviluppato una versione più rapida e più facile da coltivare della Dinamed CBD: una versione autofiorente a disposizione di tutti i coltivatori.
Produzione
Dinamed CBD Autoflowering offre un raccolto ricco di CBD, con una percentuale del 14% di CBD e un contenuto di THC inferiore all’1%. È possibile comunque ottenere 100 grammi di fiori secchi per pianta, il che è un bel risultato se ricordiamo che ci vogliono solo 2 mesi dalla germinazione.
Aroma e sapore
Dinamed CBD Autoflowering nasconde una sorpresina per quanto riguarda il sapore e l’aroma. Se abitualmente le varietà ricche di cannabidiolo possiedono un tocco arancione, questa pianta di canapa è di gran lunga più fruttata. Più dolce che acidula.
Effetto
La sensazione provocata da Dinamed CBD Autoflowering sull’organismo è la chiave di questa varietà con livelli di cannabidiolo vicini al 14%. Per ben capire le molteplici applicazioni di questa genetica, bisogna distinguere due tipi di consumatori: terapeutici e ricreativi.
Utenti terapeutici: se vuoi avvalerti del CBD per alleviare qualche tipo di malattia (spasmi, epilessia, ansietà, spasticità etc.), questa varietà ha i livelli di cannabidiolo di cui hai bisogno.
Utenti ricreativi: se ti piace consumare la marijuana ma i suoi effetti ti spaventano, questa varietà ti offre i tratti della cannabis che ami e neutralizza gli effetti negativi da cui scappi.
Coltivazione
Finché avrà abbastanza luce diretta, un vaso pieno di sostrato di almeno 7 litri e acqua con fertilizzanti a sufficienza, questa pianta dall’elevato contenuto di cannabidiolo crescerà a suo agio. Per ottenere buoni risultati, ci sono due punti che non dovremmo trascurare:
Fertilizzare frequentemente: non occorre molta fertilizzazione ma bisogna che sia costante. Se falliamo, la pianta diventerà gialla.
Luce solare diretta: se è vero che, grazie alla sua genetica autofiorente, inizierà la fioritura dopo la terza settimana indipendentemente dal fotoperiodo, la luce solare diretta farà sì che diventi più vigorosa durante il periodo vegetativo e che sia capace di produrre fiori più densi durante la fioritura.
a cura di Dinafem Seeds Team