Depenalizzazione della cannabis: la Lituania ci riprova
Dopo lo stop arrivato nel 2022 la depenalizzazione della cannabis è stata riproposta in Parlamento
All’inizio di quest’anno il Presidente della Lituania Gitanas Nausėda, era uscito allo scoperto dichiarandosi contrario alla depenalizzazione della cannabis nel Paese e imponendo lo stop al disegno di legge.
Secondo il presidente infatti, prima di approvare la legge che era stata proposta l’estate precedente, si sarebbe dovuta avviare una campagna informativa per prevedere solo successivamente una legge che andasse in questa direzione.
LA DEPENALIZZAZIONE DELLA CANNABIS IN LITUANIA IN PARLAMENTO
Di recente però è successo che il Seimas, il Parlamento lituano, ha approvato la propria agenda nazionale sugli stupefacenti per i prossimi 12 anni, includendo misure che depenalizzerebbero il possesso e il trasporto di piccole quantità di cannabis.
Da quanto riporta il quotidiano lituano LRT, infatti, il Parlamento non ha appoggiato l’iniziativa di un gruppo di parlamentari che avrebbe eliminare dal disegno di legge le proposte di depenalizzazione. Legge che prevederebbe che chiunque sia trovato in possesso di piccole quantità di cannabis riceva un avvertimento e una multa compresa tra 50 e 300 euro, invece di incorrere in sanzioni penali.
Mentre il nuovo documento approvato raccomanda ai comuni di predisporre e attuare misure di controllo, prevenzione dei consumi e riduzione del danno.
L’obiettivo finale sarebbe quello di ridurre l’uso di sostanze psicoattive, rafforzare i fattori protettivi, e smantellare i gruppi criminali organizzati legati al traffico di droga.