Denver, capitale dello stato del Colorado, sarà la prima città degli Stati Uniti d’America a decriminalizzare il consumo di funghi allucinogeni. L’esito positivo della votazione è stato reso noto dopo il lungo conteggio dei voti che, in un primo momento, sembrava volgere verso la bocciatura della proposta. Sebbene manchi ancora da calcolare un esiguo numero di voti dei residenti all’estero e dei militari, la quota dei sì ha ormai raggiunto un risicato 51%, percentuale sufficiente a far approvare la norma in questione, ovvero la 301.
Bisogna però fare un distinguo; non si tratta di una legalizzazione né di una depenalizzazione della distribuzione e della vendita, ciò che la norma dice è che i consumatori (maggiori di 21 anni) di funghi allucinogeni contenenti psilocibina – il componente psicoattivo naturale presente in essi – non saranno più perseguiti dalle autorità.
I sostenitori della proposta considerano questa sostanza relativamente sicura rispetto ad altre visto che non genera – o quasi – dipendenza e che ha potenziale terapeutico per trattare diverse patologie. Denver e il Colorado si dimostrano ancora una volta pionieri nell’approccio alle droghe.
