Dall’iniziativa di FreeWeed nasce la “Carta dei Diritti sulla cannabis”
Consapevoli dell’importanza di portare in primo piano in questo momento storico di grande interesse verso la Cannabis la tematica dei Diritti delle Persone che la utilizzano e coltivano, l’Associazione FreeWeed ha valutato l’idea di redigere, e di proporne l’adesione a tutti gli interessati, una Carta dei Diritti sulla Cannabis, che comprenda universalmente gli ideali sociali che da sempre caratterizzano l’espressione e l’identità del movimento antiproibizionista, oltre a voler divenire strumento di aggregazione su tematiche che siano orientate maggiormente verso l’ambito socio-culturale rispetto all’attuale orientamento mediatico politico-economico.
La Carta dei Diritti sulla Cannabis può e vuole divenire strumento di movimentazione e si propone come un manifesto sociale concreto, teso verso l’espressione di diritti fino ad oggi negati o messi in secondo piano rispetto ad altri.
Crediamo fortemente che un sostegno comune su questa tematica da parte di tutte le realtà che da anni si battono per la Cannabis sia fondamentale, soprattutto nel contesto legislativo attuale.
La tematica dei Diritti Umani ci coinvolge tutti ed è tempo di schierarsi chiaramente verso il loro riconoscimento e la loro tutela.
La dignità delle persone ed i diritti umani fondamentali sono ineliminabili e inviolabili, indipendentemente dai comportamenti e dalle condizioni di vita dei singoli individui.
Nessuna norma o trattamento in contrasto con la dichiarazione universale dei diritti umani può essere applicata nei confronti di una persona che scelga di utilizzare la cannabis.
Le persone sono in grado di autoregolare i propri stili di assunzione quando hanno la possibilità di accedere ad una informazione libera e corretta: la società deve contribuire alla realizzazione di condizioni che favoriscano l’autonomia delle persone, invece di criminalizzarle come oggi avviene nel contesto proibizionista.
Chiediamo il riconoscimento, il rispetto e la tutela, da parte dello Stato e di chi ne gestisce, approva ed attua le leggi, dei diritti fondamentali dell’uomo inerenti al consumo ed alla coltivazione per uso personale della pianta di cannabis.
-Diritto all’uguaglianza e libero sviluppo della personalità
-Diritto all’autoproduzione e all’autoconsumo
-Diritto alla libertà terapeutica
-Diritto alla ricerca
-Diritto a contrastare la criminalità organizzata
-Diritto al libero associazionismo (CSC)
a cura dell’Associazione FreeWeed Board
ulteriori informazioni su www.freeweed.it