Cultiva 2009 – Pyramide Vösendorf (Vienna)
La location era semplicemente spettacolare. Due parole vale la pena sprecarle. All’interno di una gigantesca piramide di vetro, che produce un clima davvero migliore di quello austriaco, è stato ricreato un paesaggio caraibico-mediterraneo con tanto di palme a volontà, casette bianche e bungalow. La pianta della fiera era decisamente irregolare, su vari livelli e con spazi poco visibili, quindi per riuscire a visitare tutti gli stand, uno doveva letteralmente andarseli a cercare, armato di pazienza e spirito d’avventura. A proposito di piante, grazie ad un cavillo della legge austriaca (che considera legale le piante di cannabis fino al momento in cui incominciano a fiorire), la fiera era veramente strapiena di ‘piccoline’ in fase vegetativa, cosa che ha inciso parecchio sull’umore dei partecipanti.
Molti gli espositori, ben 150! E ancora di più i partecipanti. In alcuni momenti di sabato pomeriggio non si riusciva davvero a camminare. Secondo gli organizzatori siamo arrivati alle 6.500 presenze, ragione per cui il prossimo anno ci sarà ben il 50% di spazio in più! Sono rimasto molto colpito dal clima sereno che si riusciva a tastare. In un primo momento non avevo accolto bene la notizia che dentro la fiera non si poteva fumare (neppure tabacco), ma poi visto la grande tolleranza che i sorveglianti tenevano negli spazi all’aperto, diciamo che il tutto risultava bilanciato.
Naturalmente il sabato sera ha avuto luogo, in un angolo molto particolare e suggestivo della Pyramide, anche la festa ufficiale della fiera. Musica di ottimo livello (trance), ambiente super ricercato, un pubblico internazionale ed antiproibizionista sono stati gli ingredienti della serata. Ho avuto molto di più di quello che mi sarei aspettato da questa ‘Cultiva’ che oltre ad abbinare tutti gli ingredienti tipici di una fiera della canapa (stand, convegni, hempbar ecc) ha saputo anche organizzare il tutto con meticolosità tipica d’oltralpe. Per il prossimo anno segnatevelo sul calendario. Un evento da non perdere!
A.C.