Coste di Riavolo di San Fereolo, un bianco che sembra un rosso
L’azienda San Fereolo si porta dietro sin dalla nascita alcune caratteristiche peculiari che la rendono un unicum nel panorama vinicolo di Langa: l’azienda nasce solo negli anni novanta, senza alcuna esperienza precedente e senza eredità famigliari, se non la passione per il vino e questa terra che Nicoletta Bocca ha ereditato dal padre Giorgio, celebre scrittore e giornalista.
Il bianco della casa, il Coste di Riavolo, Langhe DOC, nasce dall’assemblaggio, dopo vinificazione separata, di riesling e gewurtztraminer: due vitigni aromatici affascinanti e con caratteristiche diversissime, ma entrambi capaci di durare nel tempo e sviluppare aromi inconsueti, un elemento costante nei vini di questa cantina.
Il risultato è un bianco pensato come se fosse un rosso, evitando tutti quegli accorgimenti tecnici di cantina che permettono di mantenere il frutto del bianco purissimo e slegato dalla sua vita materiale. L’annata che abbiamo assaggiato, 2016, già alla vista e all’olfatto svela un risultato del tutto originale: il colore è un bianco ambrato con riflessi tendenti al rosato e all’aranciato, il bouquet è ampio e persistente. Un vino di grande corpo e struttura, particolare e intrigante, grazie a questa inattesa unione degli aromi e dei caratteri dei due vitigni, che si integrano e contraddicono a vicenda e che quindi richiederà il vostro coraggio e la vostra inventiva negli abbinamenti.