Cor Veleno ft. Yoshi – Sì (txt)
Primo:
Sì, è il momento del sì a tutti i costi,
sì per dei motivi grossi, sì che sono cazzi nostri;
pure se lo porto più in là del tracciato,
è l’unica espressione della gente dello scantinato;
Amore senza fiato, preso allo stato brado,
dalla polvere di un magazzino a un cazzo di supermercato;
con le spille
lo fissano sul muro, invece di sicuro lui vuole fottere su basi killer;
si che lo diffondo,
si che se vi fate dei problemi lo mandate giù a fondo;
dentro c’ho una guerra che risolvo su un foglio
fuori c’è una guerra che puzza di petrolio;
dico sì perché mi metto in gioco,
troppo stretto dai “forse”, dai “no”, dai “non lo so”, “lo faccio dopo”;
ed è un nodo che – strozza,
per questo dico sì all’Amore, regalo il cuore a un’altra stronza;
volevi sceglierti qualcosa di tuo gusto,
ma tu sei “ gente”, nella corrente di un flusso;
merda da statistiche, opinionisti che
vogliono il mio “no” per forza…non esiste..
(Rit.)
Sì! Ora come ora,
io non ho finito ancora;
Sì! Ora come ora,
Per questo mi serve una sola parola;
Sì! Ora come ora,
Noi e voi come una cosa sola;
Sì! Ora come ora,
la forza che serve a ogni nostra parola.
Grandi Jo:
Vi date ciò che spingono, ahhun,
se amate il vostro simbolo ahhun;
un’asta e poi vi cingono,
uno stimolo che svendono, vi offendono;
fingono con baci e abbracci,
tanti passi falsi fatti a piedi scalzi;
troppi cazzi da cibarsi ora,
tutta sta coerenza è una tagliola;
chi se ne frega di un pianeta in preda
a mire autolesionistiche.. non è difficile, babe;
i no detti per principio,
i no ipocriti che sventoli col dito,
fanno più di un danno, ma dove stanno stanno,
sanno che Destino non può fottere con l’Uomo Ragno;
quando parlo Grandi Numeri a bestia,
e le mie tigri fanno sì con la testa…
(Rit.)
Sì! Ora come ora,
io non ho finito ancora;
Sì! Ora come ora,
Per questo mi serve una sola parola;
Sì! Ora come ora,
Noi e voi come una cosa sola;
Sì! Ora come ora,
la forza che serve a ogni nostra parola.
Yoshi:
Sì, è quello che voglio sentirvi dire,
siamo qui per azzittire
chi è vile, chi è ostile,
chi ancora non vuol capire;
ti incantano, con la tele ti ingannano;
io sono stato, dall’altro lato,
scenografie di carta e sorriso imbalsamato;
sempre, così è chi è vincente,
chi non mente, chi non sa come ci si vende;
chi solamente è sé stesso,
rischiando grosso resto perplesso;
spesso di merda mi lasciano
discorsi di imbonimento di massa sfasciano
ogni stimolo individuale,
scegli: parlare liberamente o lavorare;
cosa? Cosa? Fanculo a chi ti reprime,
è più sottile ma è pur sempre un regime.
(Rit.)
Sì! Ora come ora,
io non ho finito ancora;
Sì! Ora come ora,
Per questo mi serve una sola parola;
Sì! Ora come ora,
Noi e voi come una cosa sola;
Sì! Ora come ora,
la forza che serve a ogni nostra parola.