Cor Veleno – Filtri (txt)
Bridge:
Filtri
no non è per te
Filtri
no no non è per te
Flitri
no non è
fare come faccio non è per te
Primo:
Ok, questi stronzi esultano di sottofondo
con la pelle più fashon, le code alla reception per pagare il conto
un’arte che non so, le marche che non ho
apparte, che il confronto non lo reggi vaffanculo
inutile che fingi l’interesse
che spingi sul pedale come come se il motore non piangesse
che spingi un ideale proprio come se alla fine non cadesse
amore, so morto sul calesse che mi porta fino a te
seicentomila metri dada, ma uno sbirro mi ha sparato in autostrada
il mio Gulliver ha fatto la spaccata
e il giornalista che l’ha scritto ha vinto il Pulitzer, vita ingrata
per mia mama per gli amici senza un nome
per i filtri che a mio nonno gli mangiano la pensione
quindi se pe’ forza è la dieta
intanto guardo i miei spettri, mentre si consumano dentro una leda
Rit.
Filtri
tra me e una radio in fiamme
Filtri
tra il rock e tutte le mamme
Filtri
per non sentire le zanne
Filtri
ce li ho pe’ famme le canne
Si, nella casa stò solo
per questo ho gli ostaggi, scrivo tatuaggi su lingotti d’oro
Non è per te
fare come faccio non è per te
Primo:
Si, sono filtri che allontanano il concetto di quello che è mio
come il prete che hanno messo tra me e dio
pietre da scagliare nonostante il peccato
filtri che allontanano il traguardo ma vado
e i fatti che riportano la storia al passato
se mi valgono di più della tua gloria a buon mercato
beh, se non la vedi tutta almeno vedila da un lato
che grazie ai filtri stò dove so’ sempre stato
e se cado si
voi fate festa
se busso la giungla canta tutta la foresta
e non vedo problema non è mica complessa
tu lo suoni col Fender io lo suono col Vestax
filtri, se imparo a non sentirvi
come il professore che hanno messo tra me e i libri
e pure che non riesco più a seguirvi
qui è l’area computer, c’ho le mani mute per colpirvi
Rit.
Filtri
tra me e una radio in fiamme
Filtri
tra il rock e tutte le mamme
Filtri
per non sentire le zanne
Filtri
ce li ho pe’ famme le canne
Si, nella casa stò solo
per questo ho gli ostaggi, scrivo tatuaggi su lingotti d’oro
Non è per te
fare come faccio non è per te