Contagio sociale
Contagio sociale è un libro complesso e incredibilmente prezioso edito dalla casa editrice Nero. Racconta il Covid in una Cina dominata da omertà, punizioni e malaffare. Nelle sue pagine raccoglie mesi di reportage sul campo e interviste nella cronaca puntuale delle prime fasi dell’epidemia a Wuhan, tra i provvedimenti adottati dal governo e le pratiche mutualistiche della popolazione. Così facendo analizza come la crisi sia funzionale alla costruzione di nuovi modelli di repressione.
Il collettivo Chuang, composto da attivisti residenti sia dentro che fuori la Cina, mette in luce come il governo centrale abbia diffuso il sequenziamento genetico del virus in tempo record e con la stessa prontezza inviato esperti nella città mentre allo stesso tempo sosteneva i tentativi delle autorità locali di contenere la diffusione delle notizie.
Contagio sociale dice a chiare lettere come la pandemia di Covid-19 abbia evidenziato come il contagio in termini microbiologici e la crisi che ne è derivata siano state capace di generare una veloce propagazione (un contagio, per l’appunto) di misure e norme sociali tra la popolazione. Senza dimenticare che non c’è niente di esclusivamente cinese nella comparsa e nella diffusione di questo virus: il Covid-19 non è altro che l’ultimo caso di un virus mortale causato da un modello economico finalizzato all’accumulazione infinita.