Consumi cannabis. Rapporto NSDUH: ai primi posti Rhode Island e Alaska
Nonostante siano stati i primi negli Stati Uniti ad aver legalizzato l’utilizzo della marijuana, Colorado e Washington non sono gli Stati in cui se ne consuma di più. La vera mecca della cannabis è, a sorpresa, Rhode Island. Ma anche l’Alaska. È il risultato dell’ultimo rapporto della National Survey on Drug Use and Health (NSDUH), istituto che si occupa di monitorare l’uso di tabacco, alcool e droghe illecite negli Stati Uniti.
La ricerca, condotta tra il 2011 e il 2012 su un campione di cittadini con un’età superiore ai 12 anni – i cui risultati sono stati resi pubblici solo di recente – mette in evidenza come Rhode Island sia lo Stato in cui è più alto il consumo di marijuana con il 13% dei residenti che ne fa uso invece in Alaska la percentuale è del 12,97%.
Nella classifica seguono il Vermont con il 12,86% e l’Oregon con il 12,16%.
Lo Stato del Colorado si posiziona solo al settimo posto (10,41%). Ma è probabile che la fotografia cambi come riflesso della legalizzazione della cannabis anche a uso ricreativo a partire dallo scorso gennaio. Dalla ricerca emerge inoltre che il 7% degli americani con più di 12 anni ha fumato, mangiato o assunto in altro modo cannabis nell’ultimo mese e che il consumo è più frequente negli Stati dell’Ovest (9%) e del Nordest, mentre in quelli del Sud la percentuale è del 5,83%.
Sempre in base ai dati emersi dallo studio si nota che gli adolescenti tra i 18 e i 25 anni sono quelli ne fanno maggior utilizzo, ma la percentuale è molto variabile da Stato a Stato: cala drasticamente tra gli over 26, di cui solo il 5% ha dichiarato di averne fatto uso nell’ultimo mese. Anche a seguito della diffusione di questi dati il Marijuana Policy Project (MPP), la più grande organizzazione statunitense per la legalizzazione della marijuana, ha intenzione di fare pressione perché in diversi Stati tra cui Rhode Island e Vermounth si arrivi alla legalizzazione entro il 2017. I cittadini di Alaska, Oregon e District of Columbia dovranno invece votare già il prossimo inverno una legge pro cannabis e stando ai sondaggi sembra che ci siano alte possibilità che venga approvata.