Sono trascorsi cinquant’anni da Woodstock e non è possibile dimenticarlo tante sono le iniziative in atto per l’anniversario (incluso il fantomatico evento celebrativo ancora in bilico tra annunci e smentite in programma ad agosto da qualche parte nei pressi di New York), ma mezzo secolo è passato anche da un altro festival che però non ricorda quasi nessuno.
Si tratta del raduno di Altamont, in California, concepito come la risposta della West Coast a Woodstock, e documentato dalle foto di Bill Owens raccolte nel volume edito da Damiani.
Si tratta di una serie mai pubblicata prima di scatti del concertone gratuito che ha visto alternarsi sul palco gente del calibro dei Rolling Stones, Grace Slick, Jefferson Airplane e poi finito in rissa. Noti infatti restano i disordini e le violenze degli Hells Angels, ostili agli hippie, a cui era stato affidato il servizio d’ordine dell’evento.
“Altamont 1969” restituisce un affresco particolarmente vivido dei movimenti di rivoluzione culturale che hanno scosso il mondo negli anni ‘60, che non inizia e finisce a Woodstock.
