Concerto di Einaudi tra i ghiacciai dell’Artico per Greenpeace
Immaginate la purezza assoluta del suono della musica d’autore nel silenzio assoluto dei ghiacciai, una vera e propria magia, come quella realizzata dal musicista e compositore Ludovico Einaudi, immortalato da Greenpeace nell’atto di eseguire al pianoforte il pezzo inedito “Elegy for the Arctic”.
Nello scenario quasi surreale di una piattaforma galleggiante alla deriva, di fronte al ghiacciaio Wahlenbergbreen, la melodia accattivante si è liberata nella cornice immacolata del paesaggio artico. In questo modo Einaudi ha dato il suo originale contributo unendosi all’appello di quasi otto milioni di persone per chiedere di sottoscrivere un accordo diretto a tutelare l’Artico dagli sfruttamenti climatici.
L’azione intrapresa da Greenpeace mira a proteggere l’Artico a sostegno di un’iniziativa caldeggiata dell’OSPAR, la commissione internazionale deputata alla conservazione dell’Atlantico nord-orientale.
Lo spettacolo meraviglioso offerto dalla musica di Einaudi è la prova che una battaglia può essere combattuta con armi diverse per raggiungere lo stesso obiettivo: proteggere l’Artico prima che sia troppo tardi.