È possibile coltivare la cannabis in estate?
Se non avete avuto la possibilità di seminare cannabis in primavera e pensate che sia troppo tardi per coltivare all'aperto, abbiamo una buona notizia per voi

La semina tardiva della cannabis è possibile nei climi con abbondante sole. In altre parole, è possibile germinare all’inizio dell’estate e ottenere ottimi raccolti come se si piantasse in stagione.
Un esempio sono Buddha White Widow e Buddha Amnesia della collezione Classics Buddha Seeds.
La stagione di coltivazione della cannabis all’aperto inizia tra marzo e maggio nell’emisfero settentrionale, mentre nell’emisfero meridionale il periodo va tra settembre e novembre.
Ma cosa succede se si pianta nella stagione estiva?
Fortunatamente, le varietà di cannabis fotodipendenti consentono una semina tardiva, poiché raggiungono la maturità sessuale in un breve periodo di tempo.
SEMINA TARDIVA DELLA CANNABIS: COS’È
I semi di cannabis tardivi sono colture che vengono coltivate all’aperto dopo il loro periodo naturale di sviluppo. Cioè, la germinazione dei semi avviene all’inizio dell’estate e non in primavera come avviene di solito nelle coltivazioni stagionali. Da Buddha Seeds consigliamo di non seminare i semi di cannabis oltre la prima quindicina di luglio (emisfero settentrionale) o gennaio (emisfero meridionale).
Il motivo è che una varietà fotodipendente fiorisce tra la fine di luglio e l’inizio di agosto. Con il solstizio d’estate (21 giugno) l’emisfero settentrionale vive il giorno più lungo e la notte più corta dell’anno. Nell’emisfero meridionale è vero il contrario: giugno porta il solstizio d’inverno e il giorno più corto dell’anno.
Per le piante di cannabis si tratta di un segnale di inizio fioritura in vista dell’autunno.
Cosa succede se seminiamo cannabis in estate? La semina tardiva accorcia il tempo della fase vegetativa, riducendo così le possibilità di essere attaccati da parassiti.
COLTURE TARDIVE DA SEME
L’unica differenza tra la germinazione della cannabis in stagione e quella tardiva è che la pianta sviluppa una statura più piccola. La pianta avrà un aspetto più piccolo, anche se si noterà una buona crescita durante le prime settimane di fioritura.
Le piante di cannabis germinate in estate iniziano a fiorire da sole quando raggiungono la maturità sessuale. Le piante impiegano di solito tra i 35 e i 45 giorni per raggiungere la maturità. Pertanto, entro agosto, o febbraio nel caso dell’emisfero meridionale, iniziano a fiorire fino alla fine della maturazione. Le varietà a predominanza sativa, invece, fioriscono molto più tardi rispetto alle varietà indica. Nel caso delle varietà a predominanza indica, la prefioritura avviene in agosto (emisfero nord) o in febbraio (emisfero sud).
Queste varietà vengono raccolte con circa 2 o 3 settimane di ritardo rispetto a quanto previsto in una semina non differita.
COLTIVAZIONE DA GERMOGLIO
La coltivazione tardiva da germoglio è ideale per il controllo dell’altezza, poiché le piante crescono meno durante la prefioritura rispetto alle piante da seme.
Se avete la fortuna di avere uno indoor con piante madri, potete dare alle talee la crescita desiderata nella growroom indoor e portarle all’esterno quando volete farle fiorire.
Il risultato di queste coltivazioni sono piante piccole con rese inferiori.
SEMINA TARDIVA ALL’APERTO: CONSIGLI PRATICI
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- Optate per varietà non a predominanza indica, poiché queste piante sono naturalmente più basse in altezza. Scegliete piante a ramificazione corta come Quasar di Buddha Seeds. Questa genetica ha una grande gemma centrale, di grande peso e densità;
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- assicuratevi che la pianta riceva il maggior numero possibile di ore di sole diretto;
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- fate attenzione nelle prime settimane di vita, perché il sole troppo forte può essere dannoso. Alternate con qualche ora di ombra, evitando le ore centrali della giornata;
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- evitate di usare vasi neri perché danneggiano le radici.
a cura di Buddha Seeds