Coliving: la nuova tendenza dei nomadi digitali
Il coworking si è evoluto in coliving: ecco gli spazi in Europa pensati non solo per condividere gli spazi di lavoro ma la vita stessa
Più volte da questi parti abbiamo parlato di nomadi digitali: chi sono, quali sono e come cambiano le destinazioni che preferiscono, quali le professioni che permettono questo stile di vita. Girare il mondo potendo al contempo portare avanti il proprio lavoro oggi, con lo sdoganamento del lavoro da remoto, è una possibilità alla portata di un sempre crescente numero di persone.
Come crescente è il numero di realtà che offrono ai nomadi digitali la possibilità di avere la propria stanza con tanto di postazione per passare ore davanti al computer, ma anche uno spazio comune con altri lavoratori in cui socializzare, fare una pausa o prendere un caffè. Tutto questo si chiama coliving. Di solito si tratta di interi edifici adattati per le necessità di persone che vogliono avere la loro camera singola o condivisa con spazi per poter lavorare da remoto e aree ricreative comuni. Alcuni hanno anche caffetteria, cucina, palestra, piscina e anche tutti i servizi inclusi nel prezzo.
Il vantaggio non è solo quello economico ma anche sul versante delle relazioni poiché è naturale entrare in contatto con altre persone con le quali si allacciano anche relazioni di networking. In questo campo Hivegeist è una delle piattaforme più all’avanguardia per quel che riguarda l’Europa. Si tratta di una piattaforma azienda che mette a disposizione diverse abitazioni di design pensate proprio per nomadi digitali, con spazi aperti, luminosi e accoglienti. Oltre a disporre di tutto il necessario per sentirsi a casa e allo stesso tempo avere un ufficio, ha un catalogo di attività culturali di cui possono godere tutti i suoi abitanti. Al momento ha alloggi a Roma, Praga, Lisbona, Palma di Maiorca e Barcellona.
Se avete in mente la Spagna, potete cercare la vostra sistemazione condivisa su tre piattaforme nate sulla penisola iberica: Enso co-living, che ha edifici a Madrid e Barcellona e Oh my place!, al momento solo a Madrid. Entrambi offrono sistemazioni nelle migliori zone della città e tutto è pensato per unire persone intorno a interessi comuni e permette di affittare case condivise. Infine c’è Cotown, con dodici strutture a Barcellona e due a Valencia. Il suo motto è #FeelingLocal. Focalizzato sulla tecnologia e il benessere è uno spazio tra il rustico e moderno pensato per tutti coloro che trascorrono molto tempo davanti agli schermi.
Sono molti però i coliving che si trovano in giro per il mondo, basta cercarli, e considerato il successo che stanno riscuotendo non c’è dibbio che saranno sempre di più.
I modi di viaggiare e conoscere il mondo stanno cambiando (come il van life, di cui abbiamo già avuto modo di parlare una volta). Se con questi è possibile coniugare anche la vita professionale, allora non c’è motivo per non partire.
A cura di Livia Mordenti