Cocaina: approvata in Canada la prima produzione legale
In Canada è stata concessa la prima licenza che, in seguito alla depenalizzazione delle droghe pesanti, permette il possesso, la produzione e la vendita legale di cocaina
Health Canada, in seguito alla recente depenalizzazione delle droghe pesanti, avvenuta per far fronte alle migliaia di morti per overdose che dilagano nel Paese senza sosta, ha concesso alla società canadese Adastra Labs la prima autorizzazione per produrre e vendere cocaina legalmente.
La licenza permette alla società di “interagire” con un massimo di 250 grammi di cocaina ed importare foglie di coca per produrre e sintetizzare la sostanza, da cedere successivamente ad attività con lo stesso permesso, come farmacie, ospedali o titolari di un’esenzione per scopi di ricerca.
COSA PREVEDE LA PRODUZIONE DI COCAINA IN CANADA
Dal 2016, anno in cui la British Columbia ha annunciato l’incombente emergenza sanitaria, sono oltre 11mila le persone morte per overdose da sostanze illecite. Decessi aumentati in maniera vertiginosa dall’avvento del fentanyl, un oppioide divenuto la droga più di moda.
Numeri allarmanti che hanno permesso di vagliare nuove possibilità, lontane dalle vecchie e inefficaci fondate sulla proibizione, per tentare di invertire rapidamente la curva delle morti in continua ascesa.
Possibilità che, sulla scia dell’Oregon, il primo Paese degli Usa a depenalizzare tutti gli stupefacenti, si sono concretizzate in una nuova disposizione che dal 31 gennaio scorso depenalizza piccole quantità di droghe pesanti, circa 2,5 grammi, destinate all’uso personale.
Fatta la legge ora bisognava discutere sul come agire e Adastra Labs, una società di cannabis con sede a Langley, British Columbia, ha annunciato di di aver ricevuto da Health Canada l‘approvazione per includere la cocaina come sostanza da poter possedere, produrre e vendere legalmente.
La “licenza di rivenditore di droghe e sostanza controllate”, rilasciata inizialmente il 24 agosto del 2022, permetteva alla società di distribuire fino a mille grammi di psilocibina e psilocina. Autorizzazione recentemente modificata che estenda ad Adastra la possibilità di trattare – per l’appunto – fino a 250 grammi di cocaina ed impiegare le foglie di coca per ricavarne la sostanza.
“La riduzione del danno è un argomento di fondamentale importanza e noi siamo da sempre schierati in prima linea per la regolamentazione delle droghe – ha dichiarato Michael Forbes, CEO di Adastra – Abbiamo insistito per la modifica della nostra licenza di distribuzione per includere la cocaina già nel dicembre 2022. Ora valuteremo come adattare la commercializzazione di questa sostanza al nostro modello di business, così da sostenere la domanda per una fornitura sicura di cocaina”.
Tuttavia, il premier della British Columbia David Eby si è detto “sbalordito” dell’annuncio, sottolineando che “se Health Canada abbia effettivamente concesso il permesso”, lo ha fatto senza coinvolgere il governo.
Concludendo che la provincia contatterà Health Canada per delle risposte, in quanto, riferendosi allo sforzo in corso per arginare il tasso di mortalità per overdose, “questa mossa non fa parte del nostro piano“.