Club Dogo – La Notte Che Rovesciammo L'Ordine (txt)
(Guè & La Furia)
I potenti della terra fanno i VIP
Club D fa click-click fuori dalla loro suite
sfugge alle indagini del GIP
fugge a bordo di una jeep
è l’ingiustizia made in Italy
con le buste in parlamento i politici corrotti sono qui
rivoluzione suono M-I
ti tiro fuori dallo schermo di quella tv
ti prosciughiamo il conto in Swiss
(La Furia)
Scusate l’interruzione
A una spanna dalla tua faccia è la canna del mio cannone
E suona calibro nove come gli Osanna
Frà -È tempo di paga e la strada viene a riscuotere
O il piombo ti vaga dentro la psiche più di Aristotele
rubo a chi ruba rendo a chi suda
Voi in bermuda E la vostra troia nuda
Il posto scoppia e la carta il blocco la espropria
preleva dalla tua tasca e lascia una copia
Rendi alla gente il malloppo dillo al lacchè
Tutti i soldi che hai fatto prima che i soldi si facessero te
La mia falange è milano veniamo in nome di chi piange
Perché ha scavi nelle guance e non ha niente in mano
E dammi i soldi frà tutti i soldi e in fretta
Perché la gente a cui li hai tolti non aspetta
C’è già il tuo nome sul colpo di una Beretta
E se ti chiama Click-Click è il suono della vendetta
(Rit.)
finisce tutto questa notte
togliamo le corone dalle teste
vince il debole sul forte
tu dacci i soldi soldi
gialli verdi rossi
fogli tagli grossi, solo pezzi grossi
(Guè)
sei solo un pezzo deviato del potere
adesso paghi il prezzo questa gente deve avere
ciò che no- non ha mai potuto avere
veniamo a togliertelo una di queste sere
sui passi dell’ affarista in armi da guerra
lui compra moda italiana all’amante bella
esce dal posto e getta lo scontrino a terra
clono la carta platino e sono il più ricco in terra
per dare a chi sta esanime senza liquidi
a parte sudore e lacrime
voglio vedervi lividi
entro a volto coperto stasera esco
mi prendo la tua villa, mi prendo le tue escort
il re del mondo fa idromassagi di sangue e ci prova gusto
è la persona sbagliata nel posto giusto
aggiusto la mira e tu non ci sei più
il tuo conto lo congelo, igloo
domani non sei più in tivu
(Rit.)
(Bridge)
tu vuoi interromperci i sogni, staccare la spina
ma ora la scacchiera è nostra e tu sei la pedina
…dacci i soldi, tutti i soldi, dacci i soldi, tutti i fottuti soldi!