Club Dogo – Hard Boiled (Sabotatori) (txt)
Jake la Furia:
Io sono il colpo rotto che inceppa la glock
in mano ad uno sbirro che spara ad un black block
io sono l’esplosione che lo sfregia come Sloth
io sono il cortocircuito che spegne l’elettroshock
un santo con un’aureola di smog
io sono un pezzo di merda, un Ban Dog
non c’entro un cazzo con l’hip-hop
finchè sarò il male per l’autorità musicale
finchè andrò ai concerti e vedrò gli zeri reppare
ora capisco
mi ustiono le mani con il tuo disco
è come toccare una croce per l’anticristo
per voi sono troppo veloce
se ho già smesso di parlare prima che il vostro orecchio senta la voce
sono così svelto da anticipare il mio cervello
da avere il doppio degli anni del mio gemello
frà, io sì che ho la strofa che pesa, sono un cane da presa
rincoglionisco le folle come la chiesa.
Lancio rime a deflagrazione
contro il secchione che impara rime a memoria per l’interrogazione
puoi avere il meglio campione,
la meglio produzione,
ma non puoi mettere Boy George a fare film d’azione
Non vendo truffe perchè
incluso nel mio cachet
servo bicchieri di napalm vestito da somellier
illuminato nel flow da visioni mistiche
ogni volta che tocco il micro ricevo le stigmate
riduco in trance folle intere di fans
la testa gli gira ventiquattrore come Le Mans
la circolazione frena, la schiena che trema
io sono il fottuto virus che è entrato nel tuo sistema.
Rit (x2):
Arrivo per il sabotaggio
killer linguaggio
cervello immune al lavaggio, lirico braccaggio
siamo assassins sui beats e i bassi
collassi se vai contro la mia sintassi
Il Guercio:
Trasmetto dalla città dove piove acido, grigio
vento gelido come lo sguardo del mister col soprabito
ho versi trascendenti che infrangono le tue nuove trendy lenti trasparenti Fendi
senti rime più nuove del sangue di Johnny Lambs
che ogni anno si ricambia quando è saturo di bamba
resisto ai colpi più di narici in ceramica
sono il solarium che sputtana la tua faccia di plastica
la sequenza porno subliminale nel cartoon di natale
frequenza letale che ti lede il cervello dal cellulare
una ferita aperta
come quella di chi si sveglia senza reni e milza su spiaggia deserta
con Fame in combinazione
la mistione di coca e robba nell’iniezione del toffa che muore in stazione
l’esplicitazione che per la battle non sei in grado
sono l’undici fisso sul dado truccato
rimo da quando le zarre si sono messe le prime Buffalo
da quando hanno sgamato il primo prete pedofilo
la mia strofa è una dose pesata al Tanita
droga del futuro che non è stata ancora sintetizzata
Paolino porta la guerra sonora,
io stacco l’ombra da terra ai rapper dell’ultim’ora
occhio cinese tipo mora
mc che ti fa tipo MDMA ti schianto come un dc9 calibro del mio rap
lamo col mic a baionetta
il tuo cd è pieno di pezzi di merda come una camionetta
Il Guercio è il nome del tipo che in un minuto ha chiarito
che sei fottuto, finito, quando rime sputo e benedico il micro.