R.A.W.
Scratch
R.A.W.
Raw, renegades of war
Rinnegati scendono in guerra, senza una terra, tu in sella
Resta in terra quando entriamo complici sullo scenario,
come i amo il divario, razionando flow tipo un missonario
quindi, gustane bene e gustane piano e se ti sembra strano
guarda alle mie spalle arriva da lontano
concepito e garantito da una vecchia
grande scuola cerca il file nella memoria
ed entro dentro e dentro, in stile libero
quando mi pare e piace, in pace,
mi dispiace se non sei capace, ma come un rapace
piombo all’improvviso, preciso, deciso
e come il corvo memorizza il mio viso
perchè ritorno come il più sgradevelo sogno
e non mi dissolvo quando è giorno, guardati attorno
l’erba cattiva non muore mai e mi vedrai
arrivare lontano come i tuoi peggiori guai
perchè con i soci sai già come la storia
tu con la testa nella sabbia sempre in paranoia
I got the blues e ciò mi basta, è radicale come lo stuff, don’t test me so checka!
Raw, comin’at’cha raw
Kickin’ in da door…
Ancora una volta,
Cypha in phase 2 from to the old past to the new
due tonalità si intrecciano e sfumano sopra un unico groove
senza nè tempo nè spazio nè alcuna dimensione
a contatto con la tua realtà, estranea la reazione
sensazione come di assorbimento, dentro non ci sto
esco fuori dalla mischia, per un pò, poi ti dirò
visto che i numero già ce li ho, li ho già giocati al lotto
ambo con il 2 e con il 3, la basse stoppo
nel nuovo impatto, non è finzione nè illusione
la tua testa fa un botto, come lo champagne sotto pressione ,in prima visione,
lo puoi ammirare, se provi a svegliare quel che è in me,
non puoi sedare, non seccare, lascia stare il flow fluire
come la bile che dal tuo stomaco, copiosa continua a salire
ogni volta che ti ha rinnegato, che ti ha lasciato in bilico,
col fiato sospeso di fronte ad un pubblico.
Raw, comin’at’cha raw
Kickin’ in da door…
