Continua la nuova rubrica “Che fine ha fatto…?“, con la quale intendiamo fare luce su quali siano i progetti di rapper dei quali non si sente parlare da un po’ di tempo. Qualche notizia flash che magari non troverete sui loro canali sociali, ma che contiamo di darvi in anteprima.
Il nostro prescelto stavolta è Rischio aka Jimmy Spinelli. Dell’mc ascolano di base a Bologna manca qualche progetto musicale dal 2011, dal “Bolotov” mixtape: nel frattempo ha messo in piedi il brand 5tate of Mind, esportandolo fino ad Amsterdam e Ibiza. Probabilmente, il più fortunato marchio italiano che abbia a che fare con l’hip hop e lo street wear, al momento. Ma Rischio è, soprattutto, un rapper, e oltre alla sua vena imprenditoriale ha anche quella artistica da assecondare. Come ci preannuncia, infatti, sta progettando qualcosa di nuovo:
Sto lavorando da un po’ ad un disco nuovo. Ho una trentina di pezzi abbozzati tra i quali sceglierò i migliori… per ora di ufficiale è che ci saranno Kaos, Ensi e Tormento che hanno già registrato. Ci saranno altre collaborazioni e per le tempistiche preferisco non farne per non dovermi smentire. Comunque spero di dare presto qualche assaggio di quello che bolle in pentola!
Dunque Rischio non si è mai fermato, nonostante 5tate of Mind gli prendesse molto tempo. Non abbiamo mai saputo, però, cosa pensasse del momento vissuto dal rap italiano negli ultimi due anni:
In effetti negli ultimi due anni sono stato molto preso a sviluppare il marchio 5tate of Mind e sono usciti solo un paio di video e qualche collaborazione. Sicuramente l’hip hop, diciamo il rap in particolare, non ha mai avuto così visibilità in Italia come oggi. Tralasciando i pro e i contro di questa grossa esposizione mediatica sicuramente qualcosa di buono è stato fatto: io continuo a fare musica come sempre, facendo quello che mi piace aldilà dei cliché del momento. Sicuramente il suono sarà moderno come ha potuto sentire chi ha visto i video di “Abracadabra” con Entics e l’ultimo “Suerte“.
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