Continua la nuova rubrica “Che fine ha fatto…?“, con la quale intendiamo fare luce su quali siano i progetti di rapper dei quali non si sente parlare da un po’ di tempo. Qualche notizia flash che magari non troverete sui loro canali sociali, ma che contiamo di darvi in anteprima.
A Torino veniamo ospitati da Pula+, oramai 31enne mc che non lascia tracce del proprio passaggio da febbraio 2012. Da quando, infatti, diede alla luce “Di niente e di nessuno“, album che, grazie al beneplacito di Fabri Fibra, giunse targato Universal. Lavoro che ne certificava la lucida capacità di guardarsi e guardare dentro, presentando le intime trattazioni con delivery di tutto rispetto e su sonorità (ai tempi) più o meno innovative. Dare seguito ad un prodotto così intenso e personale, certo non è semplice quando si cerca di rifuggire banalità e cliché:
A marzo 2013 avevo già chiuso il mio disco nuovo, ma in una notte di follia mi ero reso conto che non bastava, così ho ributtato tutto e ad aprile o ricominciato il mio disco nuovo da capo, e ora siamo a buonissimo punto della lavorazione in studio.
Poiché si va sempre alla ricerca della perfezione:
Il tempo è volato per me, perché nel frattempo non sono mai stato fermo, ho lavorato alla produzione del mio nuovo disco, componendo una sessantina di canzoni (per cestinarne quasi la metà).
In questi giorni, ipse dixit, sta per arrivare una succosa anteprima di quello che sarà il disco nuovo. Un album che deve necessariamente fare i conti con quello che è stato il rap italiano da “Di niente e di nessuno” ad ora:
La mia musica in questo ultimo periodo è influenzata più da altri generi che dal rap, in maniera molto naturale e senza neanche rendermene troppo conto. Il rap in italia cambia alla velocità della luce, è sempre soggetto ai mutamenti. Di sicuro fino a due anni fa era un genere che lottava ancora contro il mainstream, ora è diventato il mainstream. Spero mantenga viva la voglia di emergere e al tempo stesso l’emergenza di differenziarsi sempre dal resto, di sottolineare la sua personalità.
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