All’interno di un progetto pilota, volto a risolvere l’area grigia dei rifornimenti illegali ai coffee shop, il governo olandese darà la possibilità a dieci coltivatori di produrre una gamma di prodotti a base di cannabis per soddisfare la richiesta di approvvigionamento in maniera legale e controllata.
Gli interessati potranno candidarsi a partire dal 1° luglio, indicando dove intendono coltivare la cannabis, che produzione prevedono e come pensano di garantire la sicurezza dello stoccaggio e del trasporto di hashish e marijuana. Il concorso è riservato a coltivatori domiciliati nei Paesi Bassi o a società che abbiano la loro sede legale lì. I candidati, incensurati, dovranno essere in grado di produrre almeno 6,5 tonnellate di canapa essiccata all’anno, di almeno 10 varietà differenti.
Già lo scorso anno il governo aveva lanciato una sperimentazione rivolgendosi direttamente ai comuni ma senza ottenere grande partecipazione a causa delle condizioni ritenute dai più inapplicabili. Questo nuovo piano si muove su binari differenti e conferma la volontà del Paese di muoversi verso la legalizzazione.
Al momento, nei Paesi Bassi è possibile la coltivazione per uso personale di un massimo di cinque piantine di canapa.