Censimento, appello a coppie: “fate contare il vostro amore”
“Coppie conviventi, dichiaratevi nel censimento”. Il via ufficiale alla compilazione dei questionari Istat è stata l’ennesima occasione per politici friendly e associazioni lgbt di rivolgere un appello alle coppie conviventi dello stesso sesso affinché si dichiarino tali (ma l’opportunità è data, ovviamente, a tutti, anche a quelle eterosessuali).
Il luogo è stato quello prestigioso della Camera dei Deputati dove in sala stampa si sono riuniti davanti ai giornalisti la vicepresidente del Senato, Emma Bonino dei Radicali Italiani, la deputata del PD Anna Paola Concia e Franco Grillini dell’Italia dei Valori insieme ad Arcigay, Certi Diritti, Rete Lenford, Pari o Dispare, Circolo Mario Mieli e Gaynet.
”Dite la verità sul vostro status, non abbiate timori”, ha detto Emma Bonino. “È importante – dice Bonino – che l’opinione pubblica venga a sapere di questa importante iniziativa con cui l’Istat finalmente ci avvicina alla richiesta dell’Unione europea”. Anna Paola Concia si è appellata anche all’Istat: “non abbia paura di rivendicare questa scelta, la pubblicizzi”.
Per la deputata, lesbica dichiarata, c’è poi una difficoltà in più a compilare il questionario: non potrà dichiarare il suo matrimonio – avvenuto in Germania – con Ricarda Trautmann, perché la legge italiana non riconosce il matrimonio tra persone dello stesso sesso. “Dovrò mettere che siamo conviventi, anche se nello stato di famiglia di Ricarda c’è scritto ‘coniugata’”.