CBG: riduce l’ansia e migliora la memoria, lo studio
Riducendo ansia e stress, il CBG è stato associato ad un miglioramento significativo della memoria, che ha stupito i ricercatori
Conosciuto come la “cellula madre” dei cannabinoidi, perché precursore degli altri fitocannabinoidi della cannabis come il THC e il CBD, il CBG (o cannabigerolo) è sempre più apprezzato per le sue proprietà terapeutiche, evidenziate dalla ricerca scientifica.
Proprio di recente, il primo studio clinico che l’ha visto come protagonista ha confermato gli effetti ansiolitici del cannabigerolo, che ha ridotto l’ansia e lo stress. Oltre ad aver «migliorato la memoria verbale rispetto al placebo», hanno dichiarato gli autori del lavoro, che concludono: «Il CBG potrebbe rappresentare una nuova opzione per ridurre lo stress e l’ansia negli adulti sani».
EFFETTI ANSIOLITICI DEL CBG: LO STUDIO
Dopo aver completato delle valutazioni online per esaminare i livelli di ansia, stress e umore, i 34 adulti sani selezionati per lo studio, dai 21 ai 60 anni, hanno ricevuto 20 mg di CBG o un placebo in due sessioni separate.
Valutazioni ripetute anche dopo la somministrazione del cannabinoide, che è stato associato ad una riduzione media del 26,5% dei sentimenti di ansia. Oltre ad aver avuto un «effetto significativo sulle valutazioni soggettive dello stress», per i ricercatori.
CBG: “MIGLIORA SIGNIFICATIVAMENTE LA MEMORIA”
Ma a stupire gli studiosi sono stati i risultati dei test di memoria verbale, in cui i partecipanti dovevano ascoltare e ricordare immediatamente due serie di 16 parole.
«Il CBG ha migliorato significativamente la memoria verbale». Un effetto che ha lasciato stupito l’intero team di ricerca e Carrie Cuttler: ricercatrice del dipartimento di Psicologia della Washington State University che ha guidato lo studio.
«La scoperta che abbia migliorato significativamente la memoria è stata piuttosto scioccante per me e completamente inaspettata, motivo per cui ho controllato tre volte la direzione e il risultato», ha dichiarato la Cuttler a Marijuana Moment.
Secondo la studiosa è stata la riduzione dell’ansia ad aver inciso positivamente, come se le doti cognitive funzionassero meglio nelle persone meno stressate e ansiose.
Tuttavia, sono necessarie altre conferme. E la Cuttler si è già attivata per il follow up dello studio, che vuole sia confermare i risultati sia valutare gli effetti fisiologici del CBG, sulla pressione sanguigna, la frequenza cardiaca, i livelli di cortisolo e la temperatura corporea.