CBD ed epilessia refrattaria pediatrica: calo sensibile delle crisi convulsive
L’ennesima prova scientifica degli effetti benefici del CBD in casi di epilessia pediatrica resistente ai farmaci tradizionali, è arrivata da uno studio scientifico da poco pubblicato sulla rivista Epilepsy & Behavior, realizzata dai ricercatori dell’ospedale pediatrico del Centro medico universitario di Lubiana, in Slovenia.
Secondo un’analisi dei dati di 66 bambini con epilessia, che hanno ricevuto una dose giornaliera di almeno 8 mg di CBD per kg di peso corporeo in aggiunta ai farmaci standard che già assumevano, il 48,5% ha avuto un miglioramento di oltre il 50% riguardo il numero delle convulsioni, il 21,2% non ha più avuto convulsioni.
Gli autori hanno concluso che «il CBD è risultato avere potenziali benefici come terapia aggiuntiva per l’epilessia refrattaria durante l’infanzia, principalmente riducendo il numero di crisi». In un altro studio clinico del 2016 su 225 bambini affetti dalla sindrome di Lennox-Gastaut pubblicato su Seizure erano stati somministrati 20 mg per chilogrammo al giorno a 76 pazienti, 10 mg per chilogrammo al giorno ad altri 73 ed un placebo ai restanti 76. Nei bambini che hanno ricevuto la dose più alta è stata registrata una diminuzione delle crisi epilettiche in media del 42% paragonata al 17% di coloro che hanno assunto il placebo. Quelli che hanno assunto la dose minore hanno fatto registrare un calo medio delle crisi epilettiche del 37%.