CBD e sonno per dormire naturalmente meglio
I disturbi del sonno colpiscono fino a due persone su tre influendo negativamente sul nostro tenore di vita. Per fortuna, il CBD agisce positivamente migliorandone la qualità e la durata
Un buon sonno è il cardine di uno stile di vita sano. Tuttavia, causa stress, ansia e disturbi vari, molte persone non riposano a sufficienza. Abbinare CBD e sonno risulta efficace per chi fatica ad addormentarsi, soffre di risvegli notturni e insonnia.
CBD: UN RIMEDIO NATURALE PER L’INSONNIA
Il sonno è fondamentale per l’organismo. Mentre dormiamo, sprofondiamo in uno stato di rilassamento dove corpo e mente lavorano simultaneamente per recuperare le energie spese durante il giorno. Purtroppo però, i disturbi del sonno colpiscono fino a due persone su tre influendo negativamente sulla vita e sulla salute di noi essere umani.
Ma perché non dormiamo? Sono diverse i motivi o le vicissitudini che possono alterare il ciclo sonno-veglia, tra cui:
- un periodo di stress
- ansia e/o depressione
- jet-leg
- turni lavorativi notturni
- igiene del sonno scorretta
- l’avanzare dell’età
Per fortuna, CBD e sonno si intrecciano perfettamente e diversi studi considerano il cannabidiolo come un potenziale rimedio naturale ed efficace per l’insonnia
CBD E SONNO: TUTTI I BENEFICI DEL CANNABIDIOLO
Il CBD è un cannabinoide che interagisce direttamente con il nostro sistema endocannabinoide, incaricato di regolare le principali funzioni dell’organismo. Noto per i suoi effetti rilassanti, antinfiammatori e ansiolitici, il cannabidiolo può alleviare le tensioni muscolari. Ma come influisce sul sonno?
A differenza dei classici sedativi, che mitigano i sintomi senza preoccuparsi della cause, il CBD riequilibra il ciclo del sonno garantendo un riposo profondo e ristoratore. Di seguito i suoi principali benefici:
- riduce il tempo necessario per addormentarsi; agendo come miorilassante naturale il CBD distende mente e corpo e ci predispone per l’addormentamento.
- Migliora la qualità del sonno.
- Limita i risvegli notturni prediligendo un riposo prolungato e rigenerativo.
- Come anticipato, ripristina il ciclo sonno-veglia agendo direttamente sulle cause, ad esempio ansia o dolore cronico, riequilibrando lo scompenso creato così da risultare più efficace anche a lungo termine
Uno studio del 2014, condotto su dei pazienti affetti da Parkinson e riportato sul Journal of Clinical Pharmacy and Therapeutics, ha dimostrato l’efficacia del CBD nel trattare i disturbi del sonno che si presentano nella fase REM (rapid eye movement).
La ricerca evidenzia che assumendo CBD i sintomi del disturbo si riducevano e non appena la somministrazione veniva interrotta tornavano a colpire. Inoltre, l’analisi sottolinea che interagendo con il sistema endocannabinoide, in particolare il recettore CB1, il CBD può stabilizzare il ritmo sonno-veglia precedentemente alterato.
Condotto su 72 adulti che mostravano ansia e/o scarso sonno, uno studio pubblicato sul The Permanente Journal ha invece dichiarato che il CBD è utile per trattare i disturbi del sonno legati all’ansia. Infatti, già dal primo mese, in 57 pazienti sono diminuiti i punteggi relativi all’ansia e, in altre 48 persone, i punteggi del sonno sono migliorati.
PERCHÈ ABBINARE MELATONINA, CBD E SONNO
Abbiamo capito perché CBD e sonno fanno coppia vincente, ma per potenziarne l’efficacia possiamo combinare il cannabidiolo con la melatonina, un ormone prodotto dalla ghiandola pineale che regola il ciclo sonno-veglia.
Anche se di fondamentale importanza, però, il nostro corpo non rilascia questa molecola in maniera costante per tutta la giornata e spesso risulta non sufficiente. Unire CBD e melatonina permette di sfruttare le proprietà di entrambi e garantire un riposo rinvigorente.
Uno studio italiano guidato dal prof. Palmieri ha ricercato gli effetti a breve termine e la sicurezza del CBD e la melatonina su pazienti affetti da disturbi del sonno. Ogni giorno per tre mesi, prima di coricarsi, un campione di 20 persone con problemi d’ansia e insonnia hanno assunto 20 gocce di CBD 2,5 mg e melatonina 1,5 mg.
L’analisi suggerisce che la formula CBD e melatonina sia particolarmente efficace per dormire. La melatonina, infatti, agisce in modo benefico ripristinando il ritmo circadiano. Nel frattempo, il CBD riduce eventuali ansie o dolori cronici e acuti, favorendo una sensazione di benessere e rilassamento che concilia il sonno.
OLIO DI CBD E SONNO: QUANTE GOCCE ASSUMERE?
Dipende. Sono tante le variabili che possono incidere sull’efficacia del cannabidiolo, tra le quali:
- Peso corporeo.
- Composizione chimica dell’organismo.
- Assunzione di farmaci.
- Gravità del disturbo del sonno da trattare.
- Concentrazione di CBD nel prodotto scelto.
Non esiste un dosaggio universale e una quantità di CBD in gocce ideale per una persona potrebbe essere totalmente sbagliata per un’altra e viceversa. L’importante è iniziare sempre con moderazione e consapevolezza, stando ben attenti alla risposta del proprio organismo.
Per quanto concerne il metodo di assunzione bisogna applicare le gocce di olio di CBD direttamente sotto la lingua, cosicchè, attraverso i capillari, il cannabidiolo arrivi direttamente al sangue. Fatto ciò, tratteniamo le gocce nella cavità sublinguale senza deglutire, per poi ingoiare dopo un paio di minuti e ingerire i residui di olio non ancora assorbiti.
CANNABIS E SONNO
Non solo quella ricca di cannabidiolo, ma tutta la cannabis influisce sul sonno. Legandosi al nostro sistema endocannabinoide, che regola l’umore, l’appetito, la sensazione di fatica e i cicli di sonno-veglia, la cannabis può donare un riposo più lungo e profondo, riducendo i tempi per addormentarsi e mitigando l’insonnia. Tuttavia, accorciando la fase REM, potrebbe ridurre i sogni.