CBD per l’ansia: efficace e senza effetti collaterali
Gli ansiolitici tradizionali possono avere numerosi effetti collaterali. Il CBD invece, sicuro e ben tollerato, agisce naturalmente per ridurre i sintomi dell'ansia. Vediamo come
L’ansia è un fenomeno che, oggigiorno, colpisce sempre più persone. Sebbene in molti casi sia un reazione naturale del nostro corpo a situazioni di stress, quando eccessiva, può sfociare in un disturbo patologico, che influenza negativamente la qualità delle nostre giornate.
Spieghiamo velocemente cos’è l’ansia, come viene trattata e perché il CBD è una valida alternativa, naturale e priva di effetti collaterali, ai classici ansiolitici.
COS’È L’ANSIA
Paura, tensione, preoccupazione, vertigini, nausea, sudorazione, tachicardia e altri: sono questi i sintomi più comuni dell’ansia. Ma, come anticipato, bisogna fare una precisazione importante tra ansia fisiologica e patologica.
La prima ci prepara in maniera adattiva ad affrontare possibili sfide e problemi. La seconda invece, intensa e persistente, interferisce con le attività quotidiane e può essere associata a eventi neutri, che non sono realmente pericolosi.
FARMACI ANSIOLITICI: GLI EFFETTI COLLATERALI CHE DOVRESTI SAPERE
Le benzodiazepine, insieme ad altri psicofarmaci, sono gli ansiolitici più comunemente prescritti per ridurre i sintomi dell’ansia. Tuttavia, l’uso eccessivo di queste sostanze porta con sé degli effetti collaterali, a volte anche gravi.
Contrariamente al CBD infatti, che potrebbe avere “effetti collaterali” di natura molto lieve, gli ansiolitici tradizionali possono causare dipendenza, sonnolenza, confusione mentale, debolezza, vertigini, difficoltà respiratorie e altri ancora.
GLI EFFETTI ANSIOLITICI DEL CBD
Il CBD è una molecola priva di effetti psicoattivi, che, agendo direttamente sul nostro sistema endocannabinoide, può trattare efficacemente l’ansia (e altre innumerevoli condizioni).
Capace di ridurre i livelli di stress e migliorare la qualità del sonno, infatti, sono diversi gli studi scientifici che ne confermano le proprietà ansiolitiche. Benefici di cui godere in tranquillità, senza incappare negli effetti collaterali dei farmaci tradizionali.
CBD PER L’ANSIA: VALIDO, SICURO E TOLLERATO
Pubblicato su Nature alla fine del 2022, lo studio condotto dai ricercatori del Cognitive and Clinical Neuroimaging Core del McLean Hospital Imaging Center di Belmont (Massachusetts), ha valutato gli effetti ansiolitici del CBD.
Per i 14 pazienti coinvolti, ai quali era stata diagnosticata ansia moderata o grave, è stato stilato un piano di quattro settimane, che prevedeva la somministrazione per via sublinguale di CBD full spectrum (9,97 mg/mL CBD, 0,23 mg/mL THC): 1 ml per 3 volte al giorno.
Alla fine dello studio, il 100% dei partecipanti hanno risposto positivamente al trattamento. Le condizioni dei pazienti infatti sono migliorate sia per quanto riguarda l’ansia, i cui livelli nella quarta settimana sono scesi oltre del 15%, sia per i disturbi correlati.
“I risultati suggeriscono un miglioramento significativo sugli esiti primari che misurano l’ansia e sugli esiti secondari che valutano l’umore, il sonno, la qualità della vita e la cognizione (in particolare la funzione esecutiva) dopo il trattamento”, hanno infatti concluso i ricercatori.
Infine, è stata evidenziata la buona tollerabilità del farmaco e la mancanza di effetti collaterali significativi del CBD, almeno in questo contesto. Una moltitudine di fattori che hanno spinto gli studiosi a suggerire preliminarmente che un prodotto a spettro completo e ricco di CBD potrebbe essere efficace nel trattamento dell’ansia