Per tutti quelli che credono che nella Foresta Amazzonica ci siano sono scimmie e alligatori ecco un bella sorpresa… O almeno per me lo è stato, non mi sarei mai immaginato che nel mezzo del carnevale brasiliano a ritmo di samba ci fosse spazio anche per della buona Psy Trance. Invece, com mio sommo piacere sono venuto a conoscenza, appena poche ore prima che iniziasse, del Carnatrance.
Oraganizzato dalla AmazonTribe, è giunto alla sua 6° edizione e fino ad ora ha potuto contare tra le sue presenze i migliori Djs della scena brasiliana e mondiale Trance. Il Carnatrance si è tenuto a 50 km in mezzo alla Foresta Amazzonica e inutile dirlo, non credo che ci sia una location più spettacolare di questa. A pochi passi dal Rio Negro (più conosciuto come Rio delle Amazzoni) ha preso vita una sessione serrata e “battuta” di Psy trance e Goa per più di 12 ore!!! (Dalle 23 alle 12).
Alternando dj set a performance live quasi ogni ora. Non mancava nulla, dalle decorazione fluo, ai muri di casse. Dalle strobo e i laser agli stand che vendevano ogni tipo di cibo e gadget. Ma la cosa che ha reso quest’esperienza del tutto speciale è stata la consapevolezza di essere in uno dei posti più antichi e importanti della terra. Responsabile della maggiorparte dell’aria che respiriamo.
Una parola speciale va assolutamente data al modo di smaltire i rifiuti, infatti in tutto lo spazio della festa non c’erano ne cestini ne bidoni, ognuno era responsabile della propria immondizia prodotta, anche perché conveniva economicamente. Infatti all’uscita del party erano presenti numerosi “operatori ecologici” che erano disposti a comprare la tua immondizia a peso! Sicuramente non si parla di cifre significative, ma mi è sembrato un’intelligente e doveroso gesto di rispetto verso il luogo quasi “sacro” che ha ospitato tutti noi per quella notte.
