Carica cellulari gratuiti ad energia solare
Lo smartphone non è più soltanto un moderno telefono dotato di innumerevoli funzioni, ma è diventato padrone della nostra esistenza, ormai siamo legati indissolubilmente a questo oggetto che condiziona la nostra quotidianità.
Che cosa succederebbe se per vari motivi ci trovassimo in un posto dove manca l’elettricità? Esaurita l’autonomia delle batterie, ci ritroveremmo isolati dal resto del mondo. Un team di studenti dell’università di Edimburgo ha escogitato una soluzione sostenibile che mette al riparo da brutte sorprese.
Molti rifugiati che giungono a Lesbo, ma anche in altre parti della Grecia e del mondo, si ritrovano a fronteggiare una scarsissima disponibilità di energia elettrica e spesso devono anche pagare per avere accesso al servizio.
Alexandros Angelopoulos, un giovane studente di appena vent’anni, ha avuto l’idea di installare una stazione di caricamento per cellulari ad energia solare e grazie a una campagna di crowd-funding, sono stati raccolti i fondi necessari per costruire altre tre stazioni. Un progetto giovane e intuitivo che si chiama Elpis (speranza) per annullare distanze abissali e restituire fiducia a quanti hanno lasciato i loro cari nella terra d’origine.