Caparezza – Cose Che Non Capisco (txt)
«Benvenuti ad una nuova puntata di “Chi vuol essere lasciato in pace”. Abbiamo un nuovo concorrente stasera e direi di iniziare subito con le domande.»
Domanda d’ecologia: via quel sorriso da Krusty il Clown, dammi solo la risposta più drastica sulla differenza tra bottiglie di plastica in acqua ed acqua nelle bottiglie di plastica. Sport: campioni del mondo 2006 e l’anno dopo mondiali di pallavolo, nazionale sul podio. Perché non si fa festa, perché se ne parla così poco? Cultura: Gomorra best seller, si moltiplica come un porno sul server. A che serve dire chi fa affari, se ti fai gli affari tuoi da sempre? Dici che devo andare a lavorare. “Soldi facili… Devi andare a lavorare!” Ma come? Giochi le lotterie per fare grana dal nulla e mi fai proprio tu la morale?
Ci sono cose che non capisco
e a cui nessuno dà la minima importanza
e quando faccio una domanda
mi rispondono con frasi di circostanza, tipo:
“Tu ti fai troppi problemi, Michele
tu ti fai troppi problemi, Michele
tu ti fai troppi problemi, Michele
tu ti fai troppi problemi, non te ne fare più!”
Quesito di politica: Da un’indagine si parla meno di Stato, più della sua immagine. Ma che diamine! Passare da Italia ad Italia 1 è davvero così facile? Storia: Risorgimento italiano, non fare il baro o chiamo il notaro. Perché non dirlo? Il tema dell’inno non è di Mameli, è di Novaro. News: Ore tredici a tavola, riuniti davanti al tg come ellenici all’agorà. Notizie del principe e di Corona, di Draghi e del cavaliere… cos’è, una favola? E i funerali di stato a che servono? I militari in missione chi servono? E i caduti sul lavoro? Per loro nemmeno un cero con il santo patrono. Ma sii serio!
«Si concentri, ha poco tempo a disposizione. Le ricordo che se la sua azienda sta fallendo può chiedere l’aiuto del denaro pubblico. Mi dispiace! Ha perso… Arrivederci.»
Ci sono cose che non capisco
e a cui nessuno dà la minima importanza
e quando faccio una domanda
mi rispondono con frasi di circostanza, tipo:
“Tu ti fai troppi problemi, Michele
tu ti fai troppi problemi, Michele
tu ti fai troppi problemi, Michele
tu ti fai troppi problemi, non te ne fare più!”
(x3)
«Parlo mai neuropsichiatria? Parlo mai di botanica, parlo mai di algebra? Io non parlo di cose che non conosco! Parlo mai di epigrafia greca? Parlo mai di elettronica? Parlo mai delle dighe e dei ponti, delle autostrade? Io non parlo di cardiologia! Io non parlo di cardiologia! Io non parlo di cose che non conosco! Non parlo di cose che non conosco!… E vattene! E vattene!»